Festa ad Andora per Don Rinaldo Bertonasco

Foto Almanzi

ANDORA- Il parroco che guida i fedeli della Chiesa del Cuore Immacolato da vent’anni, Don Rinaldo Bertonasco, è stato festeggiato ad Andora con una piccola festa a sorpresa che si è svolta appositamente per celebrare il ventennale di parrocchia ed i quaranta di attività pastorale di Don Rinaldo. Alla presenza del sindaco Franco Floris e dei vari prelati delle chiese andoresi, Don Rinaldo è stato festeggiato durante il tradizionale pranzo annuale che vede riuniti appunto il primo cittadino con i reverendi padri.
“ Ho voluto farmi portavoce dei miei concittadini- ci ha detto il sindaco Floris- per ringraziare personalmente Don Rinaldo che da tanti anni è una presenza costante, disponibile e generosa non solo nei confronti dei suoi parrocchiani, ma dell’intera comunità andorese. Don Bertonasco ci ha accompagnato per un ventennio attraverso le tappe della nostra vita, nei momenti di gioia ed in quelli tristi, senza mai abbandonare la serenità e l’equilibrio che caratterizzano la sua missione pastorale”. La parrocchia guidata da don Rinaldo è la più popolosa fra le cinque parrocchie andoresi ( con oltre 4 mila fedeli) e molto attiva: stampa infatti un giornalino parrocchiale molto aggiornato e conta su alcuni importanti gruppi ed aggregazioni laicali come l’Azione Cattolica, ADP e RNS. Don Rinaldo, 65 anni, ha anche ricoperto importanti incarichi diocesani come membro del Consiglio Presbiterale, delegato vescovile per l’Oftal, Assistente spirituale dell’Agesci, assistente ecclesiastico del Consultorio familiare di Albenga, Vicario foraneo di Andora, cappellano del Serra Club International, direttore spirituale dei Cursillos di Cristianità e membro del consiglio diocesano per la famiglia. Il sindaco Franco Floris ha invitato tutti i cittadini a partecipare
domenica, alle ore 18, nella Chiesa di Cuore Immacolato, alla
Santa Messa di celebrazione del ventennale di parrocchia e del quarantennale di sacerdozio di don Rinaldo per testimoniare così, in modo tangibile, la gratitudine al Parroco.
CLAUDIO ALMANZI