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Festa al Trincheri per due ultracentenarie

Creato il 02 novembre 2013 da Yellowflate @yellowflate

albengaAlbenga- Sono iniziati nella casa di riposo di Albenga i preparativi per festeggiare adeguatamente Angela Dellacasa e Giuseppe Barone. All’ Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Istituto Domenico Trincheri verranno infatti festeggiate sabato prossimo, alle ore 16, le due ultracentenarie che compiranno rispettivamente 106 e 101 anni. Per l’occasione ci saranno il sindaco Rosy Guarnieri, l’assessore ai servizi sociali Eraldo Ciangherotti, tutto il consiglio di amministrazione del Trincheri, guidato dal dottor Alessandro Gori, delegazioni dei Vigili Urbani, dei Carabineri, dell’ AVO, della Veggia Arbenga, di altre associazioni cittadine e Laura con la sua band che si esibiranno ed animeranno il pomeriggio.

A coordinare i festeggiamenti sarà l’ animatore geriatrico dottor Gabriele Olivieri: “ Con grande gioia – ha detto il sindaco Guarnieri- festeggeremo il duplice traguardo di rilievo delle due cittadine ospiti all’ istituto Domenico Trincheri”. La signora Dellacasa, nata a Mondovì nel 1907, ha frequentato le scuole tecniche a Cuneo e collaborato con i genitori, fino al 1938, anno della chiusura, alla gestione familiare del famoso albergo ristorante “ Cavallino Bianco” di Mondovì. “ Quando mi sono sposata con mio marito Aldo Boote- ci ha detto la ultracentenaria- che era un ufficiale della Finanza, ho lasciato Mondovì per seguirlo nei suoi vari trasferimenti. Così ho girato tutta l’ Italia. Sono molto contenta della vita trascorsa e di quella attuale. Qui nell’istituto siamo seguiti con attenzione da tutto il personale. Ho sempre amato ed amo ancora la musica, la lettura, il canto, il cinema. Una mia grande passione era il ballo”.

Giuseppa Barone, che è nata a Caltagirone nel 1912, ha invece vissuto a Torino per 50 anni, con il marito ed i figli, poi con la figlia Concetta ad Albenga, in Via Piave, a Vadino. E’ stata casalinga, ha lavorato a Caltagirone in Sicilia nella raccolta, imballaggio e spedizione del tabacco, poi trasferitasi a Torino negli anni Cinquanta con il marito, insieme, nel boom economico avevano adibito un locale per la lavorazione di sacchi di tela destinati a contenervi farina ad uso dei mulini delle zone limitrofe. Ama il lavoro, il cinema, il ballo, la musica e il ricamo.

“ Il traguardo raggiunto dalla signora Dellacasa e dalla signora Barone – conclude il presidente del Trincheri, dottor Alessandro Gori- rappresenta per il nostro istituto un record di longevità. Festeggiare contemporaneamente due centenarie è davvero un fatto singolare ed un motivo di orgoglio per il nostro ente”.
CLAUDIO ALMANZI


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