Da sei anni a questa parte, nel paese di San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna, si svolge la Festa del Cactus, una mostra-mercato dedicata al mondo della piante succulente e ai cactus, con alcune specie tropicali.
La manifestazione è sponsorizzata dall'Assessorato per l'Ambiente e dall'Associazione per la Biodiversità e la sua Conservazione (ABC) per promuovere e sostenere il progetto Verdivisioni, un'arca per le piante in estinzione e negli anni ha riscosso sempre più successo, con la presenza di appassionati, provenienti da ogni parte dell'Italia, Sicilia compresa.
Infatti, per la prima volta, ho deciso di partecipare a questo evento, per la presenza di oltre venti vivaisti provenienti da tutta Italia, ma anche da Germania, Repubblica Cieca, Olanda, Spagna e altri paesi europei, tra cui Milena Audisio, Plapp, Rosa del Deserto, Brookside Nursery, Deovandi e Gerard Geling.
Ho raggiunto Bologna in aereo e mi sono recato, Sabato 22 e Domenica 23 settembre, di prima mattina, nel Circolo Ca' de Mandorli (centro sportivo che ospita campi sportivi, discoteche, un ristorante pub etc), nei pressi di San Lazzaro, a poche decine di minuti di distanza da Bologna con tanto entusiasmo e mille aspettative.
All'ingresso ho trovato diversi amici che non vedevo da tempo o conosciuti virtualmente su Facebook o nei vari forum e mi sono subito sentito a mio agio tra le numerosissime bancarelle stracolme di cactus di ogni tipo, hoye, lithops, plumerie, adenium, piante succulente stranissime e rare, insomma, nel mio mondo.
Dopo un veloce pranzo a base di gnocco fritto, ripieno di squaqquerone e prosciutto crudo, mi sono rituffato nel verde delle spine e delle hoye, piante a cui mi sono appassionato da un annetto a questa parte e ho trovato, tra la Audisio, Plapp e Brookside Nursery tutto ciò che cercavo, con piante ben coltivate e difficili da trovare, con prezzi contenuti.
L'imbarazzo della scelta è stato tanto, forse troppo, non sapevo come dividere il budget approntato e alla fine ho scelto a simpatia, senza una lista, ma lasciandomi catturare dalle spine, dai colori e dalle forme delle piante esposte, portando a casa tantissimi bei ricordi, un numero consistente di piante e tante emozioni.
A concludere il sabato, un concerto di un gruppo musicale di cui non ricordo il nome e l'angolo degli scambisti, uno scambio di piante in esubero tra appassionati.
Sul sito ufficiale della manifestazione è possibile visionare le foto delle edizioni passate, curiosità, contatti e molto altro ancora.
A seguire alcune delle tante foto selezionate per farvi partecipi della bellezza delle piante in esposizione e in vendita: