Magazine Maternità
Di nascosto, zitti, zitti, io e Marco siamo riusciti a completare il lavoretto per la festa del papà.Quest'anno per Marco è stato molto importante creare qualcosa da regalare al suo amico papà, infatti tra di loro, in questi giorni passati, si era formata un po' di incomprensione trasformatasi in "maretta", quindi ci teneva a inventare qualcosa di straordinario e inconsueto.Non è stato un lavoro semplice per due inesperti come noi, ma alla fine il risultato ci ha soddisfatto in pieno. L'idea era comunicare a tutti l'amore che Marco sente per il suo papà che è anche il suo migliore amico, sarò un po' preistorica, ma cosa c'è di più bello di una scritta su di un muro da guardare e leggere ogni mattina ? Così ho preso un panetto di creta e l'ho schiacciato non badando alla forma da ottenere:
Poi con uno stampo di fortuna, abbiamo realizzato una specie di cornice per dare l'idea di una targhetta, all'interno della targa, Marco ha inciso la sua frase: "T.V.B. papà". Questa è stata la prima difficoltà affrontata, perchè Marco ha ripetuto più volte l'incisione fino a quando è riuscito a regolare la pressione della sua mano nello scrivere, per fortuna con un dito bagnato nell'acqua, ogni volta ha potuto cancellare gli errori:
Dopo la scritta è toccato a me pazientemente incidere un muro sulla creta ed infine con l'aiuto degli stampini per la plastilina, è bastato solo premere sulla creta per realizzare delle stelline e un bambino, ecco il risultato:
Ci sono voluti quattro giorni affinchè la creta si asciugasse e dopo finalmente è iniziato il divertimento per Marco che, munito di colori a tempera, ha iniziato a colorare, partendo dal muro per poi colorare le stelline e il bambino, naturalmente le rifiniture e le fughe tra i mattoni li ho colorati io:
Con tanta soddisfazione, ecco finalmente il nostro pezzo di muro terminato:
Velocemente, adesso lo nascondiamo e il giorno della festa del papà, insieme ai suoi cioccolatini preferiti, Marco lo regalerà al suo papà.