La notte tra il 4 e il 5 marzo 2013 un brutto incendio distrusse una parte consistente di "Città della Scienza", il più grande science center del sud Italia ed il primo creato nella nostra penisola nel 1996 dal prof. Vittorio Silvestrini. Da allora tanta solidarietà dai napoletani e da tutto il mondo ed anche un progetto per la ricostruzione.
Mercoledì 4 marzo 2015, a due anni da quella notte, Città della Scienza aprirà le sue porte per una grande festa. Una festa particolare per ricordare l'incendio che due anni fa ha distrutto lo Science Centre e per festeggiare la rinascita del complesso. Città della Scienza aprirà le porte ai napoletani per fare festa tutti assieme con una giornata piena di eventi per ricordare ciò che è successo e per affermare il valore della cultura e della partecipazione democratica.
Città della Scienza: festa della ricostruzione 4 marzo 2015
Dalle ore 10:
- Museo Porte Aperte - Laboratori, animazioni e dimostrazioni scientifiche, incontri e visite guidate per gli studenti e tutti i giovani amici di Città della Scienza. Come nella tradizione di Città della Scienza, la scienza diventa occasione non solo per riflettere ma anche per sorprendersi e divertirsi. Mostra " Il Mare" e Officina dei Piccoli.
- Music School Festival. Lip Dub per la ricostruzione di Città della Scienza - Evento Speciale in collaborazione con il Polo Qualità di Napoli, Ufficio Scolastico Regionale per la Campania.Gruppi musicali formati dagli studenti campani danno vita a un Lip Dub per la ricostruzione di Città della Scienza. Tutti i visitatori potranno fare festa al seguito dei musicisti in un percorso che toccherà le varie aree di Città della Scienza. Teatro Galilei 104 e spazi all'aperto
Alle ore 17,30:
- A tu per tu con la ricerca: idee, brevetti, innovazioni, ricercatrici e ricercatori per Città della Scienza- Puntuali come sempre, Università, Centri di ricerca, Associazioni, rinnovano il loro sodalizio con Città della Scienza, attraverso una presenza caratterizzata da dimostrazioni, esperimenti e presentazioni; un'occasione ulteriore per conoscere le attività di alcune delle eccellenze nel campo della ricerca scientifica e della vita culturale del nostro territorio.Mostra " Il Mare" e Officina dei Piccoli
Alle ore 18,00:
- MESSA A FUOCO Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice e Raffaela Mariniello. Lo sguardo di 4 fotografi per Città della Scienza - Si chiama "MESSA A FUOCO" la mostra che Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice e Raffaela Mariniello dedicano a Città della Scienza a due anni dall'incendio che ne ha devastato il Science Centre. Appena dissequestrati i luoghi dell'incendio, gli spazi sono stati per la prima volta ripercorsi, metro per metro, in tutte le ore del giorno e della notte, dai quattro artisti. Attraverso il loro obiettivo hanno interpretato la tragedia, con l'intento di fermare con lo sguardo la memoria di quanto è accaduto e immaginare il futuro. Padiglione Marie Curie
Alle ore 19,00:
- Ripensare le città: dagli spazi vuoti all'economia della conoscenza -Una conversazione con Franco Purini in collaborazione con l'Ordine degli Architetti. intervengono:Vittorio Silvestrini, Presidente Città della Scienza, Rosalia Vargas, Presidente ECSITE, Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, Stefano Caldoro, Presidente della Regione Campania Teatro Galilei 104
Alle ore 20,00:
- Concerto della Brigada Internazionale e Daniele Sepe -L'orchestra multietnica "Brigada Internazionale", composta da dodici musicisti e diretta da Daniele Sepe, dà vita a uno spettacolo nel quale voci e suoni provenienti da tutto il mondo si fondono per rispondere alla diffusione verticale dell'intolleranza, della fobia per il diverso e affermare così, in perfetta sintonia con i valori per la diffusione dei quali Città della Scienza opera, l'importanza della condivisione e della partecipazione di tutti alla costruzione di una cittadinanza democratica. Un concerto nel quale la "meravigliosa musica della gente più povera della terra" regalerà a tutti allegria ed emozioni indimenticabili. Teatro Galilei 104