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Festa dello sport di Ponte Valleceppi, Cancellotti: non c’è più lo spirito dei soci fondatori

Creato il 04 luglio 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Conversazione di Francesco La Rosa

Siamo già a metà della festa, infatti finisce il 9 luglio, ma ci sembrava interessante registrare i ricordi ed i fatti che negli anni 70 hanno caratterizzato la nascita della festa dello sport di Ponte Valleceppi. e chi meglio Francesco Cancellotti, noto imprenditore del settore edile e notissimo atleta  internazionale, è stato anche due volte campione d’Italia agli assoluti di tennis. ne viene fuori una conversazione un po nostalgica dove emergno però valori che hanno fortemente caratterizzato la comunità del ponte in quegli anni, e sono stati fondamentali per la nascita della festa come festa popolare.

Festa dello sport di Ponte Valleceppi, Cancellotti: non c’è più lo spirito dei soci fondatori

Francesco, se le faccio pensare agli anni passati, cosa le viene in mente?

I primi anni, ero ancora bambino, e i ricordi da bambino sono sempre i più belli, mi fa ricordare che era una grande festa popolare, addirittura con concerti di artisti all’epoca molto famosi come Patty Pravo, che inaugurava accompagnata dall’entusiamo della gente   il capannone della ditta Ciurnelli Meccanica, attuale Comet.

C’è qualcosa che vorrebbe rivedere di quei tempi?

Adesso ho un sogno, rivedere a teatro insieme come quegli anni, artisti che presentavano lo spettacolo teatrale in dialetto, come Giancarlo Pacini e Emiliano Pucciarini. Questi personaggi sono stati testimoni e portatori della cultura del nostro territorio.

Ma come è nata l’dea della festa?

In quel periodo non c’erano per i giovani tante occasioni di incontro, quindi possiamo dire che la festa dello sport ha avuto una valenza sociale di straordinaria importanza, perché i giovani del circondario avevano l’opportunità di socializzare. E possiamo dire che siamo stati fra gli ultimi baluardi contro la disgregazione sociale giovanile, mi piacerebbe per certi aspetti ritornare allo spirito che animava i primi anni. Bisognava  fare qualcosa per questo territorio, mio padre Delfo, è stato fra i fondatori della festa dello sport per creare occasioni e momenti di aggregazione per il paese, ma oggi devo registrare con rammarico che non c’è più lo spirito dei soci fondatori.

Come mai?

Dobbiamo fare i conti con ambienti politici che negli ultimi anni hanno creato, voluto o no, una frattura fra le parti sociali, con conseguenze spesso negative,  e questo, purtroppo,  non ci consente di poter dire che la festa dello sport è la festa di tutti.

Come si svilupperà la festa?

Sicuramente ci sarà molta allegria, grazie alla musica ai balli  e giochi per bambini, ma il clou saranno i tornei  di calcetto, di beatch volley, con formazioni anche di fuori di Ponte Valleceppi.

Cosa può dire della sagra della tagliatella novità abbinata alla festa dello sport?

Avevamo già una tradizione del buon mangiare, e questo ci era riconosciuto da tanti, quindi è stata una naturale evoluzione verso la sagra in aggiunta alla festa dello sport.

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Festa dello sport di Ponte Valleceppi, Cancellotti: non c’è più lo spirito dei soci fondatori

 

La Cancellotti s.r.l. rappresenta, nel panorama delle aziende umbre, un esempio eccellente di costante innovazione. Fondata nel 1956 da Cancellotti Delfo, aveva caratteristiche ed organizzazione prettamente artigianali. La produzione allora era limitata ad elementi prefabbricati per la costruzione di reti fognarie ed impianti di depurazione, ma l’attento e tempestivo adeguamento ai mutamenti del mercato ed a quelli tecnologici, ha portato nel giro di pochi anni alla nascita di una vera e propria industria, con un ampliamento ed una diversificazione della gamma dei prodotti offerti dalla clientela.

 



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