Buon Anno!!!
Per noi le feste non finscono con la Befana ma con il compleanno di Emma, che quest’anno compie sei anni. Per festeggiare abbiamo organizzato una merenda a casa a cui ha voluto invitare solo le amiche.
Ho coinvolto Emma nella preparazione della festa, in particolare di coccarde, corone per le invitate, decorazioni per la casa e palloncini da gonfiare (grazie nonno R!). Tutto lilla e bianco.
Di solito non organizzo giochi particolari, ma quest’anno mi sono impegnata e ho trovato qui (www.filastrocche.it) tre atività che sono piaciute molto senza creare tensione tre le partecipanti.
Il party è stato un successo per la festeggiata e per le bambine che sono andate a casa con un sacchettino di biscotti personalizzati con la scritta EMMA 6.
Di seguito i giochi.
Cristina
Chi sono?
Un giocatore viene chiamato in mezzo al cerchio formato dai compagni. Sulla schiena gli viene attaccato, con una spilla di sicurezza, un biglietto con sopra il nome e il disegno (per far partecipare anche chi non sa leggere!) di un animale o una persona. Il giocatore fa un giro per il cerchio, in modo che tutti i compagni possano vedere il nome scritto sul biglietto, e poi inizia a porre agli altri domande riguardanti il personaggio che deve indovinare: “È bravo o cattivo?”, “Quanto è grande?”, “Dove vive?”… I compagni interpellati gli rispondono e man mano che un giocatore indovina il nome che ha sulla schiena viene sostituito in mezzo al cerchio da un compagno, a cui viene attaccato un nuovo biglietto e così via. Dopo tre o quattro giocatori, viene chiamato in mezzo al cerchio il festeggiato e sulla sua schiena viene attaccato un biglietto col suo nome …
Associazioni
I giocatori si mettono in cerchio e con una conta selezionano il giocatore che deve far partire il gioco. Per partire basta dire una qualsiasi parola e il giocatore successivo dovrà dire una seconda parola che sia in associazione con la precedente. Per esempio se il primo giocatore dice “gatto”, il secondo potrà dire “stivali” e il terzo “tacco” e così via. Chiunque esiti o dica una parola che nessuno riesce ad associare alla precedente, viene espulso dal gioco. Vince chi resta per ultimo e riesce, con la sua abilità, ad associare le parole opportune e a eliminare tutti gli altri giocatori. Il vincitore sarà anche il primo giocatore del turno successivo e deciderà la parola di partenza.
Sinistra / Destra
Tutti i giocatori sono disposti in cerchio (seduti su sedie o in piedi). L’animatore del gioco sta al centro del cerchio e indica improvvisamente un giocatore dicendogli: “destra, destra, destra!” oppure: “sinistra, sinistra, sinistra!”. Chi è indicato deve dire subito a voce alta il nome del proprio vicino di destra oppure di sinistra. Chi sbaglia o tentenna è eliminato dal gioco e si siede per terra. Per rendere il gioco più difficile si può, dopo un po’, chiedere ai partecipanti rimasti in gioco di scambiarsi di posto ogni tanto.