Festival di storie e canzoni popolari per bambini e ragazzi presso la Libreria Centostorie di Roma
Dal 12 marzo al 2 aprile la Libreria Centostorie organizza Festamondo - Festival di storie e canzoni popolari per bambini e ragazzi, patrocinato dal Municipio Roma VII e in collaborazione con Sinnos Edizioni. L’iniziativa ha l’obiettivo di far scoprire ai bambini il ricco patrimonio di storie e canzoni della tradizione popolare italiana e non solo.
Si articola in 4 incontri con artisti del teatro e della canzone che da tempo lavorano per raccontare le nostre tradizioni e quelle di altri popoli a un pubblico ampio ed eterogeneo.
Tutti gli incontri si tengono a partire dalle ore 17 presso la Libreria Centostorie in via delle Rose 24 e sono seguiti da laboratori (di arte e fotografia) che permettono ai più piccoli di mettere in pratica quello che hanno ascoltato.
Inoltre durante tutto il mese verranno organizzate speciali gite per classi delle scuole dell’infanzia e primaria che introdurranno i bambini ai temi del festival e gli faranno scoprire il mondo delle librerie, luoghi incantati in cui tutte le storie del mondo sono custodite e sono sempre a portata di mano.
Tutti gli eventi, i laboratori e le gite in libreria sono completamente gratuiti.
Programma:
12 marzo - PIERFRANCESO POGGI
Pierfrancesco Poggi presenta con voce e chitarra “Grillo bel grillo” un prezioso volumetto con cd che propone alcune delle più belle canzoni popolari della tradizione italiana: Grillo bel grillo, La Santa Caterina, Ecco donne la befana… Per i più piccoli che forse non le hanno mai conosciute e possono scoprire una importante tradizione orale italiana, ma anche per i genitori che amano giocare e cantare con i loro figli. Pierfrancesco Poggi è autore e attore teatrale, radiofonico, televisivo e cinematografico.
20 marzo - SIMONE SACCUCCI
Da Checcherechè di 93 anni, a tutti i piccoli della scuola: questa è la famiglia delle Rane. Simone racconta quello che gli hanno raccontato loro, tra passato e presente di un paese… fatto di Rocce, spine e streghe… Se venite bisogna battere forte i piedi e cantare. Se possibile stonati. Simone Saccucci porta il mondo de Le Rane a Colle Fiorito, in un racconto tra canzoni e piccole storie, tra contadini e piccole case sopra l’acqua… A seguire laboratorio di fotografia per bambini a cura del maestro-fotografo Francesco Cicconi.
26 marzo - ULDERICO PESCE
Il borgo dei contadini raccontato da Ulderico Pesce Culmine del festival la presenza dell’attore e regista Ulderico Pesce da sempre impegnato nel teatro di narrazione. La sua performance presenterà la vita di un villaggio di contadini nella Basilicata della metà del ‘900. A seguire laboratorio di manualità e giochi tradizionali.
2 aprile - SEMAFORO BLU
Chiuderà il festival l’associazione Semaforo Blu. Partendo dal libro Eyabè Ne Ne di Francesca Imbastari (Sinnos Edizioni), i ragazzi dell’associazione Semaforo blu proporranno filastrocche e conte, ninne nanne e scioglilingua provenienti da tanti paesi diversi - dal mondo arabo a quello anglosassone, dalla Romania all’Olanda, dall’Italia alla Filippine, dal Bangladesh al Togo- perché di qualunque nazionalità siano, i bambini giocano tutti allo stesso modo.
MATINÈE IN LIBRERIA
Inoltre durante tutto il mese verranno organizzate speciali gite per classi delle scuole dell’infanzia e primaria che introdurranno i bambini ai temi del festival e gli faranno scoprire il mondo delle librerie, luoghi incantati in cui tutte le storie del mondo sono custodite e sono sempre a portata di mano.
Le gite in libreria sono completamente gratuiti.
E’ necessaria la prenotazione
MOSTRA E LABORATORIO FOTOGRAFICO
Per tutto il mese del festival all’interno della libreria sarà allestita una mostra fotografica dal titolo “Piccola città”, curata dal fotografo Francesco Cicconi, dedicata a Centocelle e ai suoi luoghi della socialità quelli tradizionali e quelli appena nati, legati a giovani e ai “nuovi romani” provenienti da altri Paesi. Queste stesse tematiche saranno al centro anche del laboratorio di fotografia per bambini in programma nel corso del secondo appuntamento.