Festival dell’autorganizzazione sociale

 

DAL 22 AL 24 AGOSTO 2014 , X Edizione “SUBURBANA FESTIVAL” , il Festival dell’autorganizzazione sociale a TARANTO.

Come ogni estate dal 2005, i Comitati di Quartiere Città Vecchia, Paolo VI e Salinella di Taranto organizzano il Festival dell’Autorganizzazione Sociale “Suburbana”. Un appuntamento annuale per la città ionica.

- 22 e 23 agosto Piazzetta Carlo Giuliani (Paolo VI)
- 24 agosto Casa Occupata Via Garibaldi 210 (Città Vecchia)

Venerdì 22
Ore 19: Spettacolo teatrale
Ore 21:30: Concerti
WILLIAM (neomelodico)
LE TRE CORDE (musica italiana d’autore)
CHITARRE E TAMMORRE (musiche e canti del sud italia)

Sabato 23
Ore 21: LIVE DJ SET REGGAE
JEKO SELECTA AKA REBEL CITY SOUND SYSTEM
BIG LELE – SCHERIFF – DANILO – YRA – IP6

Domenica 24
Ore 21: RAP HIP HOP MILITANTE LIVE
ACERO MORETTI (Milano) – C.U.B.A. CABBAL (Pescara)
HACC – SFK – TANEELO – LADY CAT FREE – BIG HOMER DJ

Venerdì 22 e sabato 23 sarà possibile ascoltare per la prima volta RadioCaseBianche (radio web).
Sei ore di diretta di controinformazione, cultura, interviste, voci e musiche durante il primo programma in onda in quei giorni dalle 18 alle 21.
RadioCaseBianche TANTI QUARTIERI UNA CITTA’ UN’UNICA VOCE

Domenica 24 Suburbana terminerà nella Città Vecchia di Taranto per rafforzare quel legame, più che ventennale, con il territorio che, con l’occupazione abitativa della casa di via garibaldi 210 avvenuta il 25 Agosto 2013, continua a saldarsi per il cambiamento del territorio e delle nostre vite.

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Suburbana Il progetto dei comitati di quartiere va avanti in questa città da diversi anni.Con l’impegno di promuovere ovunque auto-organizzazione (aprendo così una breccia nel muro dell’indifferenza generata da una condizione di perenne pressione che grava sulla città e che ha gravemente lacerato il tessuto sociale), questo progetto parte dall’esigenza di dare voce e progettualità al dissenso che “probabilmente abita da queste parti”, ma che, rinchiuso da istituzioni che sono espressione di lobby di potere, militarizzazione selvaggia, ricatto salariale e disoccupazione, eroina, inquinamento e devastazione ambientale, probabilmente non riesce a trovare canali di espressione e si perde dietro una tanto radicata abitudine alla delega intesa come incapacità di affrontare in prima persona i problemi legati alle esigenze e ai diritti primari di ogni uomo e di ogni donna.
Il percorso dei comitati vuole invece essere un percorso fatto di protagonismo sociale, in quanto reputiamo l’autogestione come la forma più alta di organizzazione possibile che vive di rapporti e relazioni orizzontali, dove la dimensione individuale e quella collettiva trovano la sintesi ottimale nella condivisione dei fini, dei modi, degli interessi, dei bisogni e delle soluzioni.

Suburbana è un’iniziativa che si ripete e che vuole essere uno stimolo alla crescita culturale, uno strumento di informazione e concretezza come risposta alle devastazioni delle risorse umane e ambientali, all’oppressione sociale e lavorativa e al saccheggio della dignità e dell’identità.