Magazine Tecnologia

Festival della tecnologia ICT

Creato il 17 luglio 2013 da Roccosicilia @roccosicilia

Un evento di cui voglio parlare anche sul mio blog (ho scritto in merito su IT rumors) soprattutto perché, tra i tanti interventi, c’è anche quello del sottoscritto ;-)

L’universo degli eventi legati all’ICT è davvero immenso e non è certo un segreto che spesso questi eventi vengono trasformati in immensi spot pubblicitari per i brand del momento e le tecnologie che il mercato sta spingendo. Per professionisti come il sottoscritto che hanno partecipato ai Webbit quando ancora non c’erano sponsor o che sono frequentatori di eventi un po’ più underground come l’ESC ed il MOCA, o molto specialistici come le conferenze del VMUG-IT, assistere a questo genere di eventi è diventato quasi inutile se non per i rapporti che possono nascere più che altro grazie alle persone che si incontrano e non per l’evento in se ne per i contenuti che presenta.

Il Festival della tecnologia ICT mi è sembrato diverso a pelle e, a distanza di qualche settimana, trovo la conferma della mia sensazione iniziale: potrebbe davvero essere un evento che porta contenuti di livello e di interesse tecnico e non mera pubblicità commerciale. L’elenco degli speech riportati sul sito parla chiaro, i temi sono di evidente carattere tecnico ed esposti da professionisti di un certo livello. Non nascondo quindi di nutrire un certo tipo di speranze nel partecipare – attivamente – all’evento: spero di incontrare persone con cui condividere esperienze, idee ed opinioni sull’attuale situazione dell’ICT sia a livello nazionale che internazionale, spero di discutere di temi tecnici e non di licenze, spero di incontrare qualche GURU con cui confrontarsi (in senso positivo ovviamente), spero che sia un evento veramente dedicato all’ICT e non alle marchette.

Personalmente ho deciso di proporre uno speech dopo aver preso visione degli abstract che lo staff ha iniziato a pubblicare sul sito. Ho scelto quello che attualmente è il mio tema di specializzazione (la virtualizzazione), ho voluto concentrarmi su un aspetto specifico, ovvero il clustering di VMware. Riporto qui il mio abstract:

Una delle grandi semplificazioni introdotte dalla virtualizzazione è la possibilità di realizzare cluster di sistemi in modo semplice e trasparente rispetto alle applicazioni che girano a bordo delle Virtual Machines.
La High Availability è requisito fondamentale per chi lavora in contesti enterprise o per chi opera nel campo dell’erogazione di servizi ICT. Conoscerne a fondo il funzionamento permette di disegnare infrastrutture di virtualizzazione estremamente robuste senza perdere in elasticità.
L’intervento tratterà le principali peculiarità dei cluster VMware vSphere 5.1 e ne prenderà in esame il funzionamento ed i comportamenti a “basso livello”. La presentazione prenderà in considerazione: il meccanismo di heartbeat degli hosts, il comportamento del sistema in caso di fault, la relazione stretta tra HA ed il disegno di rete, le policy di Admission Controll e il loro effetto sull’infrastruttura, le componenti che possono aiutare HA (Datastore Heartbeat e DRS).

Ci vediamo a Milano ;-)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine