La regia é stata affidata a Matt Reeves regista del campione di incassi Cloverfield.
La storia per chi non la sapesse é quella di un dodicenne in piena fase adolescenziale che stringe una particolare amicizia con un'altra dodicenne la quale peró nasconde un segreto: é una vampira.
Limite però che non impedisce ai due di trovarsi e di legarsi profondamente.
Il rapporto tra i due diventerà man mano sempre più solido a tal punto che i due stringeranno una vera e propria unione in cui ognuno dei due farà di tutto per proteggere l'altro.
Non male questo remake che in questo festival finalmente regala un genere, l'horror, che fino ad ora era praticamente assente. Tra scene colme di sangue altre molto cruente il film compie perfettamente il suo dovere.
Da sottolineare, anche se già l'avevo fatto in passato dopo aver visto Kick Ass, l’interpretazione della protagonista del film, Chloe Moretz, di una bravura eccezzionale.
Proiezione serale invece per il film di Claudio Cupellini, "Una vita tranquilla che vede protagonista un sempre bravissimo Toni Servillo.
Un ex camorrista stabilitosi ormai da molto tempo in Germania ha iniziato una nuova vita molto diversa dalla precedente, ma viene improvvisamente travolto dal suo passato.
Una vita non può ricominciare, quello che facciamo rimane, e rimane per sempre. E anche se scappiamo lontano, per quanto possiamo essere bravi a non lasciare tracce il passato sarà sempre presente e quando meno ce lo aspettiamo è li, dietro l’angolo. E’ questo che capita alla vita tranquilla intrapresa dal protagonista.
Rispetto alla figura fatta fino ad ora con i film nostrani, il film di Cupellini é sicuramente un passo avanti, un risultato accettabile ma non è abbastanza per risollevare le sorti del nostro cinema.
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