2-9 Ottobre, Teatro Tordinona, Roma. Al via la XIII edizione di “Schegge d’Autore”, il Festival che propone una selezione di talentuosi autori teatrali e si configura come l’unico contest dedicato alla nuova drammaturgia italiana. L’atteso appuntamento torna dal 2 al 9 ottobre al Teatro Tordinona di Roma, sotto la Direzione Artistica di Renato Giordano.
Il Festival, organizzato dal Sindacato Nazionale Autori Drammatici (SNAD) e dedicato ai nuovi autori teatrali italiani, propone una selezione di opere divise in tre sezioni: CORTI TEATRALI, MONOLOGHI e ATTI UNICI.
SCHEGGE D’AUTORE si configura come un immancabile appuntamento annuale nel panorama italiano, dedicato alle nuove tendenze della scrittura teatrale. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. Ideato da Renato Giordano, direttore artistico fin dalla prima edizione, il “Festival della Drammaturgia italiana contemporanea” SCHEGGE D’AUTORE è il solo esistente nel nostro paese. In tredici anni di festival sono andati in scena circa 600 nuovi testi di Autori italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena.
Lo storico Teatro Tordinona punta i riflettori sui nuovi drammaturghi italiani in una intensa settimana di rappresentazioni. Il Festival si apre mercoledì 2 ottobre, alle ore 21, presentando in anteprima assoluta un corto teatrale fuori concorso dal titolo “Catarina Lanz”, scritto e diretto da Renato Giordano. Per la prima volta un testo teatrale ripercorre le gesta di un personaggio storico come Catarina Lanz, l’eroina tirolese che armata di un solo forcone bloccò l’avanzata delle truppe napoleoniche che stavano invadendo la Val Pusteria, infondendo coraggio agli schutzen per respingere gli invasori.
Il festival “Schegge d’autore” presenterà una selezione di 15 autori teatrali provenienti dalle varie regioni d’Italia e non solo, che porteranno in scena e in replica le loro opere.
I corti teatrali avranno meno di venti minuti di tempo ognuno, per offrire alla prestigiosa Giuria la possibilità di valutarli e al pubblico un appuntamento con il meglio della drammaturgia d’autore. Struggenti storie d’amore, d’amicizia, di incomunicabilità e di vita famigliare vissuta con adolescenti o badanti, e tanti omaggi ai grandi personaggi della cultura, come Baudelaire o Pina Bausch, ma anche a figure storico-letterarie, come il dantesco Pier delle Vigne ed il mistero della sua morte. Il testo di Michele Zaccagnino, “Pier delle vigne, insigne giurista” (4-5 ottobre, ore 20.30), indaga l’enigma che avvolge il personaggio e la sua misteriosa scomparsa. Il poliziesco dal titolo “L’intrepido Commissario Soppelsa” (4-5 ottobre, ore 20.30) di Claudio Tomaello, è un corto “spirituoso” al tempo stesso gioioso e profondo, simbolico e reale come lo spirito dell’essere umano. E ancora, un’opera sull’amore che legò Madame Sabatier al grande poeta Charles Baudelaire, “Una histoire d’amour” (4-5 ottobre, ore 20.30) di Anna Hurkmans. L’autrice racconta la vicenda in cui il poeta venne accusato di oscenità per una delle sue poesie dedicate alla donna amata. Baudelaire pregò allora la Sabatier di intervenire a suo favore presso il tribunale, dove la donna si rese protagonista di un’appassionata apologia del poeta.
Brevi schegge che riescono a concentrare lavori talvolta anche di anni, come il testo biografico che racconta il passaggio dall’infanzia all’adolescenza ne “Il tempo delle nuvole” (4-5 ottobre, ore 20.30), scritto da Antonio Tramontano, insieme alla stessa interprete Annapaola Giannattasio, che all’inizio della stesura aveva solo quattordici anni.
“Divagazioni in metrò” (6-7 ottobre, ore 20.30), scritto e interpretato da Luisa Sanfilippo, è un omaggio alla grande coreografa e danzatrice Pina Bausch, che trovava ispirazione nell’umanità sconosciuta dei sobborghi e nelle metropolitane.
Ogni corto teatrale andrà in replica una volta a partire dalla sera di mercoledì 2 Ottobre, fino alla premiazione di martedì 8 Ottobre, momento in cui la prestigiosa Giuria, presieduta da Renato Giordano, eleggerà i tre corti vincitori. Gli altri componenti della Giuria sono tutti stimati professionisti del settore, come Raffaele Aufiero, Franco Oppini, Ulisse Benedetti, Luciano Lucarini, Giovanni Antonucci e Melania Fiore.
Mercoledì 9 Ottobre, alle ore 21, si terrà la serata finale della 13^ edizione con una replica dei tre corti vincitori. A seguire, andrà in scena il corto “Catarina Lanz”, scritto e diretto da Renato Giordano, presentato anche in apertura della rassegna.