Magazine Cucina
Se dovessi descrivere con un colore l'estate sceglierei il giallo. Penso che in molti lo farebbero per facili associazioni: il sole, il caldo, il colore del grano ecc...". Ma se dovessimo decidere un colore per ogni mese?Mmm...sarebbe un pò più difficile. L'estate sta lentamente sfumando e anche se settembre ci regala sprazzi di luce e un bel teporino il pensiero torna ai profumi che ritroveremo tra 12 mesi ( e qui di colori e sensazione si è già parlato) Tutto questo mio divagare accadeva qualche mattina fa, presto, molto presto per essere una domenica. Una di quelle soleggiate ma con giacchetta sulle spalle. Quelle in cui nel silenzio dell'ora apprezzi la moka che fa-da-sè ricevuta un paio di natali fa.Quelli che se non fosse che hai ripreso il tran tran quotidiano quasi quasi potrebbe ricominciare tutto daccapo - lol! - come se fosse primavera.
Vi propongo una ricetta facile e veloce che sposa benissimo la voglia di dedicarsi ancora all'aria aperta, vuoi per i suoi colori, vuoi per i suoi profumi. Richiede poco impegno e da tanta soddisfazione , per non parlare del fatto che sa di limone e chi ama questo frutto non potrà che apprezzare.
Ingredienti x 6 persone
500 grammi di fettuccine
2 limoni bio
la scorza dei limoni suddetti
50 gr di burro
200ml di panna da cucina
12 olive verdi denocciolate
sale
pepe
In un'ampia padella mettete a sciogliere il burro a fiamma bassa. Rigate i limoni con un rigalimoni (o anche con un coltello evitando la parte bianca!) e mettete da parte.Tagliate le olive a fettine sottili. Spremete il succo dei limoni e una volta sciolto il burro, aggiugete la panna, le scorzette e le olive. In una pentola a parte fate cuocere le fettuccine con veramente poco sale e scolatele al dente. . Quando la pasta sarà pronta versatela nella padella e fate mantecare per qualche minuto aggiustando di sale e pepe.
I suoi ultimi articoli
-
Il puntale del mio albero!
-
Ho fatto 13!....(E mangio le panelle di ceci)
-
Il ciambelletto che vien dalla campagna (…. e poi parte per la città) Ciambelletti al vino con anice, pistacchi e pinoli
-
Era un notte buia e tempestosa...(sottotitolo un premio e gli gnocchi con fontina e pancetta)