Periodo di blocco delle letture, questo. Sto cercando di finire un libro (forse ve ne ho già parlato precedentemente) e non ce la faccio. Così, non leggo altro, perché conduco una lettura alla volta.
Ed è in questi giorni che avrei voglia di rileggermi Fiabe Italiane di Calvino, letto e riletto quando avevo tra gli 8 e 10 anni a casa di mia sorella maggiore, in un’edizione in doppio volume. Wikipedia mi avvisa che sono 301 fiabe, ma più che fiabe possiamo chiamarle horror folk stories[1]. Non ci credete? Provate a leggerne una a caso, che so?, Il Braccio di Morto, e poi ne parliamo.
Comunque, sì, le devo assolutamente rileggere, perché molte non le ricordo. Curiosità, invece, che tra le storie ce n’è una che è quasi identica all’avventura di Thor in viaggio con Loki, quando il gigante prova a trarlo in inganno invitandolo a superare delle prove. Non ricordo il titolo, ma fate il confronto se vi va.
E nel frattempo, cerco di farmi venire la voglia di finire quel libro che è lì nel lettore da 3 mesi, e di cui mancano le ultime 100 pesantissime pagine…
[1] Va bene, non è un granché come definizione e stona con la tematica. Va bene…