Fiac 2012: Parigi capitale dell’arte

Fiac 2012: Parigi capitale dell’arte

Parigi ospita anche quest’anno la FIAC (Foire Internationale d’Art Contemporain) e si trasforma per quattro giorni, da giovedì 18 a domenica 21 ottobre, in capitale dell’arte contemporanea, dell’arte moderna e dell’arte emergente.
La FIAC è un evento artistico imperdibile che offre visibilità ai giovani talenti e agli artisti già affermati.
Si tratta di un’occasione unica per conoscere le ultime tendenze del panorama artistico contemporaneo.
Critici d’arte, esperti conoscitori e semplici curiosi potranno ammirare le opere che 180 artisti esporranno sotto le splendide vetrate del Grand Palais.
Sotto la magnifica navata del monumento parigino e nel salone d’onore, gli artisti partecipanti mostreranno al pubblico le loro creazioni.
Il primo piano è riservato agli artisti emergenti.

Lo scopo principale della FIAC è quello di avvicinare l’arte alla gente comune e rendere le opere artistiche accessibili al popolo.
La manifestazione mira a raggiungere questo nobile obiettivo attraverso un percorso esterno tra le vie della capitale, chiamato FIAC Hors les Murs, in cui l’arte invade letteralmente lo spazio urbano della capitale francese.
Quest’anno i luoghi emblematici che ospitano le creazioni artistiche sono i giardini delle Tuileries che ospitano una ventina di creazioni sonore e visive, Place Vendome che accoglie tre opere dell’artista spagnolo Jaume Pansa, i giardini del Lussemburgo che ospitano numerose opere e les Invalides che fanno da scenario a una installazione dell’artista inglese Jeremy Deller.
Quest’ultima opera, intitolata Sacrilegio, merita qualche parola in più.
Deller ha riprodotto il tempio di Stonehenge, il famoso monumento megalitico situato nel Regno unito, in versione gonfiabile.
Rendendo Stonehenge accessibile a tutti, l’artista pone la questione della sacralità e dell’intoccabilità dei simboli del potere (siano essi religiosi o politici).
L’accessibilità collettiva al monumento permette la creazione di una forza creativa di massa che, piuttosto che temere o subire il potere, partecipa al confronto diretto tra storia, cultura e patrimonio.
Sacrilegio è un’opera partecipativa, da toccare, da vivere: il tempio sacro diventa un monumento vivente.

Per maggiori informazioni
www.fiac.com

L’opera di Pansa esposta a Place Vendome