Il commercio, si sa, non ha confini e il Lingotto italiano più famoso nel mondo si sta preparando per invadere letteralmente i mercati esteri. Il grandissimo successo americano insegna che nulla è impossibile ed è per questo che la casa automobilistica torinese ha deciso di spostarsi verso l’Oriente approdando in India con il segmento C della sua linea Classic.
La nuova berlina, più lunga rispetto alle principali concorrenti, ha tre motorizzazioni disponibili: 1.4 a benzina, 1.3 multijet Classic e 1.3 multijet Classic Plus. Nagesh Basavanhalli, presidente e direttore esecutivo di Fiat Chrysler Operations India, ha dichiarato di essere davvero soddisfatto dei risultati ottenuti con Fiat Classic e che questo potrebbe essere solo l’inizio di un periodo rigoglioso per l’azienda torinese in India.
Il fatturato indiano è di circa l’1% per lo scorso anno ma l’aumento della richiesta e il conseguente aumento della produzione fa ben sperare. Mentre dunque, in Italia, la crisi imperversa e gli annunci di auto usate a Milano e altri grandi città restano l’unica possibilità concreta di acquistare un’auto, nel mercato orientale il settore è in costante crescita. L’economia italiana ovviamente trarrebbe grande beneficio dal riconoscimento internazionale delle sue aziende per cui l’ampliamento della gamma Fiat in India è un segnale positivo per tutti.
Gli showroom attualmente presenti nel Paese sono circo 80 ma si spera che possano diventare almeno 100 entro il prossimo anno. Anche la Chrysler, tuttavia, diventerà marchio conosciuto indiano poiché, dopo altri nove modelli che la Fiat lancerà da qui al 2016, anche il marchio americano partner di Fiat avrà la sua fetta di successo nel mondo orientale. Fiat India è pronta a stupire il mercato: quale sarà la prossima mossa del brand per il 2014?
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