Magazine Calcio
Un bel post tratto da CanaleJuve. Il terzo settore italiano per creazione di PIL può ancora permettersi una giustizia sportiva del genere?:“Mi dicevano che dovevo collaborare e che dovevo fare dei nomi. Ma io di nomi da fare non ne avevo e non mi sembrava giusto fare nomi di gente che non c’entrava nulla solo per alleggerire la mia posizione. Se avessi fatto cento nomi avrei preso solo tre mesi. Alla fine però vedi che certa gente (riferendosi al pentito Filippo Carobbio, che ha sparato a zero su Conte ndr) che ne ha fatte di tutti i colori si è presa solo venti mesi”.Queste le parole a caldo di un Tomas Locatelli davvero amareggiato per quanto successo e per il patteggiamento che ha “dovuto” fare. “Io ho patteggiato l’Articolo 7 comma 5 – ha spiegato Locatelli ai microfoni di Radio Sportiva - che sarebbe un presunto illecito. La giustizia sportiva purtroppo non permette il confronto tra accusato e accusatore, non ci si può difendere, mentre a livello penale mi sarei difeso, per questo ho preferito il patteggiamento. Non sono indagato da alcuna procura, quindi sono estraneo alla vicenda. Questa giustizia sportiva è diventata obsoleta“.