Roma – Sabato 5 Febbraio 2011 si inaugura alle ore 18.30 presso la galleria Vista Arte e Comunicazione, in Via Ostilia 41 (zona Colosseo) a Roma, la mostra Figur-Azione esposizione collettiva degli artisti: Valeria Boscariol, Emiliano Busnè, Gianluca Coren, Ilaria Cortonesi, Generoso D’Alessandro, Roberta Griffi, Alessandra Lampiasi, Marisa Mantovani, Marianna Mendozza, Nadia Misci Conter, Clelia Scimone, Oriana Vertucci, Maurizio Yorck. L’esposizione indaga le ricerche che ruotano intorno alla narrazione figurativa
Soqquadro & Vista
Presentano
Figur-Azione
Mostra collettiva
DURATA: dal 5 al 18 febbraio 2011
INAUGURAZIONE: sabato 5 febbraio ore 18.30
ORARI: dal lunedì al venerdì 14.30/19.30 sabato 17.00-19.30
LUOGO: VISTA Arte e Comunicazione, Via Ostilia 41, Roma (zona Colosseo)
CURATRICE: Marina Zatta
COLLABORAZIONI: Gloria Ceschin, Michela Melis, Yasmin Mohamed Samir, Alessandra Parrella.
INFO: tel. 06.45449756, cell. 333.7330045, 349.6309004
"> www.soqquadro.eu
“Vista” è un centro dedicato all’arte ed alla comunicazione che nasce dall’esperienza di alcuni giornalisti da sempre impegnati nell’organizzazione di eventi d’arte e cultura. Una project gallery che si rivolge ai giovani talenti esordienti, ma accoglie anche esperienze confermate all’ombra della splendida cornice del Colosseo.
L’esposizione indaga le ricerche che ruotano intorno alla narrazione figurativa. Negli anni lo stile figurativo ha avuto alti e bassi nella storia artistica moderna. A volte considerato come l’unico modo di raccontare il mondo, a volte considerato come antiquato e obsoleto, il figurativo ondeggia da cento anni a questa parte tra le stelle e le stalle del discorso artistico. Ciò che in realtà conta è la capacità di raccontare con potenza espressiva il mondo che ci circonda, molto di più che la scelta dello stile con cui il racconto si snoda. Dire una cosa nuova, fare un discorso importante, lasciare un segno espressivo, conta molto di più che andare sull’altalena delle mode del mondo dell’arte. Soqquadro vuole quindi aprire lo spazio di questa mostra ad artisti che hanno scelto di descrivere il mondo circostante dedicandosi alla sua rappresentazione con tecniche che con superficialità possono essere definite superate, ma attraverso le quali, in realtà, è ancora possibile, se non doveroso, ricercare espressioni nuove ed attuali.