Vivere in Sicilia ha tanti vantaggi, oltre al sole e al mare meraviglioso, c’è quello di poter gustare sempre pesce freschissimo a prezzi contenuti, che in altri luoghi neanche conoscono o apprezzano. Un esempio è il pesce spatola o pesce nastro, un pesce nastriforme dal volto brutto e pauroso con lunghi denti, che qui nello Stretto è pescato e consumato in gran quantità, da qualche tempo è comparso anche sui banchi ittici di molte grandi città, ma molti ancora non conoscono le sue grandi potenzialità. Oggi voglio mostrarvi una ricetta tipica della mia città, molto semplice quasi banale, ma veramente deliziosa adatta a grandi e piccini e dal costo veramente modico, in tempi di crisi occorre fare tante rinunce ma vi assicuro che con questo piatto spenderete veramente poco gustando del freschissimo pesce.
E poi chi, oltre me, sarebbe capace di dire no ad una cotoletta panata???? State certi che questo secondo piatto di pesce diventerà apprezzatissimo in casa e con lo stesso pesce potete preparare anche gli involtini classici o con le zucchine e tante altre ricette.
Ingredienti per 4 persone
1 spatola da 1kg
4 pugli di pangrattato fine
2 cucchiai di formaggio grattugiato misto
origano secco
maggiorana secca
pepe nero macinato
sale marino iodato fine
olio evo
carta forno o olio evo
succo di limone
rucola fresca
pomodori per insalata
- Pulire il pesce
Pulite e affettate per la lunghezza il pesce spatola cosi da ottenere dei filetti (o fatevi affettare dal pescivendolo), eliminate testa, coda e le lische centrali (che potrete usare per preparare un delizioso sughetto low cost). Lavate i filetti se occorre, eliminate gli eventuali filamenti e asciugatele su carta da cucina.
- Preparare la panatura
Mescolate insieme in una scodella capiente bassa e larga: il pangrattato, il formaggio, le erbe aromatiche, sale e pepe quanto basta a rendere saporita la panatura. Potete aggiungere anche prezzemolo fresco secondo il vostro gusto.
Spennellate i filetti di pesce con l’olio e successivamente passateli nel pangrattato condito da entrambi i lati, facendo aderire bene sulla superficie la panatura. Procedere fino ad esaurimento degli ingredienti.
- Cottura:
- in forno: disponeteli sulla leccarda, con un foglio di carta forno, modalità grill fino a doratura,
- alla griglia: cuoceteli da entrambi i lati (aiutatevi con la carta forno per evitare che si attacchino alla piastra) fino ad ottenere una panatura dorata e croccante,
- fritti in padella: riscaldate olio sufficiente e cuoceteli da entrambi i lati.
E’ un pesce dalla carni particolarmente delicate che però si presta a tanti tipici di cottura, aiutatevi con una paletta larga per evitare che si rompa durante la cottura.
Serviteli caldissimi con una fresca insalata di contorno o se preferite con poche gocce di succo di limone.
Cucina Regionale
Sicilia – Messina