Ingredienti per 4 persone:
8 fette di filetto di maiale,
450 g di cavolo cinese,
25 g di burro,
1 spicchio d’aglio,
1 cucchiaino di cumino,
10 steli di erba cipollina,
sale, pepe.
Procedimento:
Far dorare l’aglio in 15 g di burro in una padella, unire il cavolo tagliato a listarelle, salare, pepare e saltare il tutto per 3′. Spegnere il fuoco, eliminare l’aglio, cospargere di erba cipollina tagliuzzata e tenere in caldo. Salare e pepare la carne, cospargerla di cumino e cuocerla nel burro rimasto. Disporre il cavolo nei piatti individuali, adagiarvi sopra i filetti e servire.
Nota Bene:
Il cumino ha un caratteristico sapore amaro e un odore forte e dolciastro grazie all’alto contenuto in oli. Si associa prevalentemente alla cucina indiana, può essere presente nel curry e con altre cucine esotiche (nordafricana, messicana) sebbene l’uso sia molto esteso in Spagna, specialmente nella cucina del sud-est della penisola iberica e nei territori germanofoni ed è grazie agli spagnoli che questa spezia è arrivata in Sicilia.
I semi di cumino sono una buona fonte di ferro. Il ferro è un componente dell’emoglobina, che trasporta l’ossigeno dai polmoni a tutte le cellule del corpo, ed è anche parte dell’enzima chiave per la produzione dell’energia e per il metabolismo. In più, il ferro è fondamentale per mantenere il sistema immunitario in efficienza. Il ferro è particolarmente importante per le donne nel periodo mestruale, in quanto perdono ferro ogni mese durante il ciclo. Infine, i bambini nell’età della crescita, e gli adolescenti, hanno un bisogno di ferro superiore alla media, come pure le donne incinte o che allattano.
Digestione
I semi di cumino sono tradizionalmente considerati benefici per il sistema digestivo, e la ricerca scientifica sta cominciando a riscoprire l’antica reputazione del cumino in tal senso. Tali ricerche hanno mostrato che il cumino può stimolare la secrezione degli enzimi pancreatici, che sono necessari per una corretta digestione e assimilazione dei nutrienti.
Prevenzione del cancro
I semi di cumino potrebbero avere anche proprietà anti-cancerogene. In uno studio, il cumino mostrava di proteggere gli animali di laboratorio dallo sviluppo di forme tumorali dello stomaco e del fegato. Questo effetto protettivo potrebbe essere dovuto alle potenti capacità del cumino nella purificazione dai radicali liberi, come pure alla capacità mostrata nella stimolazione degli enzimi che detossificano il fegato. Inoltre, considerando l’importanza della purificazione dai radicali liberi e della detossificazione per il mantenimento della salute generale, il contributo del cumino alla salute potrebbe andare persino oltre.