Tragici problemi di iconografia invece affliggono la piccola casa d’aste Rops, in Belgio.
Lo evidenzia prima questo quadro (qui):
Peinture HST 17ème
St Philippe Neri
diam 41cm
“Peinture HST 17ème” si traduce “dipinto del XVII secolo, olio su tela”. Huile Sur Toile.
Ovviamente non è Filippo Neri, invariabilmente raffigurato con corta barba bianca. Si tratta della inconfondibile faccia di Carlo Borromeo. Nasone, mento affilato eccetera.
Impossibile sbagliarsi.
Ma anche se uno non è fisionomista, questo signore è vestito da cardinale.
Cosa che Filippo Neri non fu mai.
E che dire di questo secondo quadro (qui):
Peinture HST
Scène mythologique à la lecture
50 x 70cm
Ma come, Scena mitologica?
Di solito una signora che tiene in mano un bambino nudo è la Madonna. Lì vicino c’è un sacco.
Basta mettere su Google “Madonna” e “sacco”, ed ecco che il problema magicamente si risolve.
Copia dalla Madonna del sacco di Andrea del Sarto nel chiostro dell’Annunziata di Firenze:
Nota a tutto il mondo, non foss’altro per essere sulla strada che porta al Kunsthistorisches Institut in Florenz.
Scena mitologica. Bah.