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Film da rivedere stasera in tv: INDOVINA CHI VIENE A CENA? (sab. 23 genn. 2016)

Creato il 23 gennaio 2016 da Luigilocatelli

Indovina chi viene a cena?, la7d, ore 21,10.
guess-whos-coming-to-dinnerUn monumento del cinema liberal americano, girato nel 1967 dal semi-indipendente e molto, molto impegnato in ‘tematiche sociali’ Stanley Kramer. Il quale in questo film, in collaborazione con lo sceneggiatore William Rose, intercetta e mette in cinema la grande onda delle lotte afroamericane dei diritti civili, le marce in Alabama, la guida sapiente di Martin Luther King. E, genialmente, porta la issue dell’integrazione all’interno della vita bianco-americana, nel chiuso di una famiglia borghese-wasp di amplissime vedute e sinceramente democratia. Però quando l’adorata e unica figlia se ne torna a casa presentando il nuovo fidanzato, con cui intende sposarsi al più presto, qualche perplessità sorge nei pur apertissimi genitori. Perché il futuro genero è sì un medico assai in carriera e dai modi assai urbani, e di bellissimo aspetto, ma è afroamericano. Dramedy da camera che affronta il macrotema mai-più-segregazione nel micro, attraverso le interazioni tra le persone, dove i Drayton, la famiglia protagonista, diventano di colpo America tutta costretta a interrogarsi sui limiti della propria tolleranza (e inconscia intolleranza). Per riuscire nella sua impresa, che è in tutta evidenza quella di smuovere le coscienze del pubblico e di orientarli favorevolmente verso l’integrazione dei neri, Stanley Kramer ricorre alla piotenza divistica della coppia regina di Hollywood, Katharine Hepburn e Spencer Tracy. E se a lei tocca il personaggio diciamo così più aperturista, a lui, il babbo, toccano i dubbi e i timori che la figlia da quel matrimonio ricavi più complicazioni che felicità. Titolo memorabile, ancora oggi citato e parodiato. Un film eterno, e dunque da vedere e rivedere. Consacrazione del mito Sidney Poitier, che aveva già vinto l’Oscar nel ’64 per I gigli del campo. Diventerà, forse al di là delle sue intenzioni, il simbolo dell’integrazione, ma verrà preso a bersaglio come collaborazionista dai radicali del Black Power e Black Panthers. Negro bianco, ovvero colaborazionista, lo apostrofò sprezzantemente chi non voleva l’integrazione ma la rivoluzione e la lotta, e aveva letto Franz Fanon e i suoi Dannati della terra e Pelle nera maschere bianche. Oggi Indovina chi viene a cena? va anche visto e letto nei suoi sottotesti, nel suo reticolo segreto costruito sulle regole dell’attrazione e della ripulsa, del desiderio e del rifiuto, pulsioni opposte ma spesso mescolate e indistinguibili.


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