RECENSIONESnowpiercer è un film distopico, ambientato in un futuro dove la terra è sotto ghiaccio e la razza umana si è estinta... o quasi. Gli unici superstiti vivono su un treno tecnologico ultra lusso, costruito in previsione di una catastrofe glaciale da un pazzo genio fissato con le locomotive. Questo lunghissimo treno percorre un binario che come un anello cinge l'intero globo, il giro del mondo avviene in un anno. Il mezzo è un microcosmo, l'ultimo vagone è quello dedicato agli schiavi, i primi agli agiati, mentre la testa è riservata al capo
Snowpiercer riprende le situazioni dei distopici più famosi: suddivisione sociale, ruoli, compiti, dittatura, ma qui abbiamo anche molta violenza. Il sangue non si risparmia.
Un film accattivante, anche bello da vedere, un po' forte, cruento nella sua storia, ma ciò che lo distrugge e lo danneggia è il finale terribile privo di senso e mordente. Tanta lotta per finire... in bianco. Insomma, una delusione, che peccato!
★★★★-