Dante Ferretti, scenografo italiano, Rai Movie, ore 1,00.
Ferretti sul set di ‘Prova d’orchestra’ di Fellini
Quando si dice il grande artigianato del cinema italiano. Costumi e scenografie in primis. Però ridurre ad artigianato il lavoro immenso di Dante Ferretti non si può. Lui, con le sue visioni e le mirabili scenografie realizzate a Cinecittà e a Hollywood, si muove, si è sempre mosso, nei territori di quella cosa chiamata arte, nel solco della più pura tradizione pittorico-iconografica del nostro paese. Questo documentario diretto da Gianfranco Giagni ricostruisce il tragitto di Ferretti, da Macerata a Roma e poi da lì dappertutto, fino al molto cinema e ai molti premi, compresi due Oscar (per The Aviator e Sweeney Todd). La sua testomonianza, quella della gente illustrissima per cui ha lavorato e che con lui ha lavorato, Martin Scorsese, Terry Gilliam, Julie Taumor, Harvey Weisntein, Leonardo DiCaprio, Liliana Cavani, giusto per fare solo alcuni nomi. Spezzoni dei suoi film, a partire dalla collaborazione con Pasolini e Fellini per arrivare a Tim Burton e oltre. Set che sembrano universi paralleli e autoreferenziali, e conclusi in sé, da tanto son perfetti (e forse il suo capolavoro è quello realizzato per lo Scorsese di Gangs of New York). Incursioni al Museo Egizio di Torino, per cui ha disegnato il restyling. Insomma, un film da vedere a occhi bene aperti.