Film stasera sulla tv in chiaro: SPIDER-MAN 3 di Sam Raimi (giovedì 19 dicembre 2013)

Spider-Man 3, Cielo, ore 21,15.

SM è il mio supereroe cinematografico preferito insieme al Batman di Christopher Nolan (però amo anche quello di Tim Burton). Non mi dispiace nemmeno l’Iron-Man n. 1 e n. 3. Questo è lo Spider-Man capitolo terzo, l’ultimo della vecchia serie diretta da Sam Raimi con il ragazzo qualunque Tobey Maguire pronto a trasformarsi in super-uomo ragno capace con le sue tele delle più incredibili acrobazie e prestazioni. Accanto a lui Kirsten Dunst. Quello che Sam Raimi ha azzeccato fin dall’episodio primo e fondativo è stato il protagonista, con quella sua aria da nerd vero in cui tutti possono identificarsi (e non il solito ragazzone beefcake che si finge nerd mettendosi un paio di occhiali), e azzeccando, oltre al protagonista, l’ambiente in cui si muove Spider-Man, un’America astratta e fuori tempo – o meglio condensato di più epoche, tra anni Trenta, Cinquanta e Settanta -, davvero la materializzazione e visualizzazione di una fantasia cartacea, fumettistica. Un’America non ancora luccicante e postmoderna, opaca, dalle tappezzerie polverose e corrose, dai colori bruni, terrosi e rugginosi. Uno stile che innalza Spider-Man oltre il pur rispettabile cinema seriale e di genere. Stavolta la trama è particolarmente complicata. Sistemate le cose con la sua ragazza, Spider-Man se la deve vedere con un amico che gli si rivolta contro (James Franco), e intanto si profila un’altra minaccia rappresentata da un pericoloso criminale. Non tutto è lineare, in questo SM3, ma lo spettacolo è assicurato.