Filosofia in Pillole: Hannah Arendt

Creato il 18 luglio 2010 da Abcd
IntroduzioneHannah Arendt scrive:- La banalità del male- Le origini del totalitarismo- Vita Activa
"Un abisso si è spalancato nella società occidentale"Hannah Arendt riconduce l’olocausto non alla presenza di persone mostruose, ma all’incapacità di pensare con la propria testa, incapacità tipica dell’uomo massa, un uomo banale.L’uomo del totalitarismo è figlio della società di massa, è l’uomo incapace di pensare autonomamente.Eichmann, criminale di guerra tedesco, che si dichiara durante il suo processo a Gerusalemme non colpevole, è l’uomo simbolo del totalitarismo.
La Morale Kantiana SovvertitaLa morale di Eichmann si oppone alla morale kantiana, la morale legislatrice. Ora esiste solo fare il volere del Fuhrer. Il principio della legge per Kant era la ragion pratica, ora invece la volontà del Fuhrer è legge, si sostituisce alla ragione dell’uomo stesso. (da "Il Cielo Stellato Sopra di Me, la Legge Morale Dentro di Me" a "La Legge del Fuhrer dentro di me").I crimini diventano quindi “legali”, il male perde la sua prerogative principale che è l’essere tentazione. Il male perde la sua illegalità. Il Male viene legalizzato, diviene normalità, banalità.Eichmann pensava di fare il suo dovere, era un cittadino ligio, secondo la sua morale distorta.Nasce così un legalismo pervertito, una realtà ribaltata brutalmente, ma tutto è banale, diventa normale, male legale commesso da un cittadino modello!Alla base di tutto c’è il legame cittadino < -- > società di massa e quindi uomo massa.
<a href="http://www.bidvertiser.com/">affiliate program</a>I valori perduti"E’ il dramma della società senza polis"La polis è il simbolo di democrazia più alto, uno spazio comune dove ognuno può essere se stesso; luogo d’incontro – scontro di opinioni.La società di massa nega l’individualità. Nella Polis Greca si diceva che senza individualità non è possibile vivere nella pluralità.Ora gli uomini sono avulsi dalla dimensione comunicativa: non c’è più discussione, politica, nonostante lo sviluppo dei mezzi di comunicazione. La comunicazione diviene falsa, mezzi di comunicazione che trasmettono propaganda, non comunicazione.Si è persa l’etica Socratica: Socrate in piazza si confrontava dialetticamente con gli altri (pluralità) e quando era solo parlava col Daimon (singolarità). Socrate realizzava l’Eudaimonia: essere in sintonia con la ragione, con se stessi, essere in armonia col Daimon.
Origini del Totalitarismo (Analisi) Punti Chiave:- Legame tra società di massa e totalitarismo- Intreccio di terrore ed ideologia
Terrore: polizia politica, campi di concentramento, spionaggio, l’uomo che diventa spia nel regime fascista.Ideologia: ha già il germe del totalitarismo, nel momento in cui l’ideologia pretende di avere in mano le chiavi per spiegare il mistero dell’universo, la verità. C'è disprezzo della fattualità, tutto deve rientrare nel disegno della superstizione ideologica. Le ideologie diventano pericolose quando ci si immerge in esse, si crede in esse.Supersenso ideologico: la follia diventa sistema, diventa ragione.E.G. Se gli Ebrei sono parassiti è giusto che si eliminino nelle camere a gas.
Viene quindi sovvertita la logica occidentale, viene sovvertito l’egoismo, il capitalismo occidentale!"Ormai quella correlazione mezzo-fine non c’è più, il mezzo diviene fine, è soltanto fabbricazione di terrore, produzione di cadaveri"Si usa la tecnologia per creare terrore senza alcun fine, il vantaggio non c’è, il fine, il vantaggio scompare.
La Soluzione al Problema"Il migliore antidoto contro il totalitarismo è il recupero della Politeia perduta" [Hannah Arendt in Vita Activa] La libertà è possibile solo dove c’è il confronto, dove c'è la dimensione politica.Il problema è che la storia moderna ha svuotato di significato la Vita Attiva; si è sempre glorificata la vita contemplativa, lavorativa e produttiva.

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