Magazine Cinema
Per la quarta volta dal 1996, da Trainspotting, la Edimburgo malata descritta dalla penna di Irvine Welsh finisce sul grande schermo. Il soggetto è dello stesso Welsh che però si allontana volutamente di qualche passo dalla trama originale, probabilmente per una migliore resa cinematografica e per evitare problemi di censura. Non fate però l’errore di credere che sia un film tirato a lucido per diventare una commedia per famiglie. Filth è un film sporco, a tratti fortemente grottesco e immensamente bastardo che riesce a cambiare tono continuamente, mettendo a disagio lo spettatore, facendo provare disgusto o compassione per quel personaggio che cinque minuti prima aveva suscitato ilarità.
Il protagonista è Bruce "Robbo" Robertson, un sergente di polizia che incarna il peggio del peggio, interpretato da un fantastico James McAvoy. Cocaina, whiskey, film porno e violenza gratuita sono solo alcuni degli hobby del sergente Robbo che farà di tutto per ricevere la promozione che a suo dire risolverà ogni problema. E quando dico “tutto” intendo veramente ogni cosa. Ogni altro pretendente alla promozione sarà manipolato nella maniera più subdola possibile e messo fuori gioco.
Tutto questo accade durante le indagini per l’omicidio di un cinese da parte di alcuni teppisti locali. Il protagonista, armato praticamente solo della sua bastardaggine, in poco tempo individuerà i colpevoli ma per una serie di intrecci il caso gli sarà tolto per essere affidato a una sua collega. È a questo punto che la commedia lascia spazio al dramma e il personaggio spaccone e divertente si eclissa mostrando una persona malata e sola che ha trovato rifugio nel vizio.
Un film delirante con sequenze oniriche da stato allucinatorio, esagerato, a tratti caricaturale. Un personaggio estremamente sfaccettato che ha coscienza di essere l’unico vero protagonista della storia, che si concede il lusso di ammiccare allo spettatore guardando in camera senza far sembrare ciò un’esagerazione. Un personaggio interpretato in maniera eccellente da McAvoy che ha portato a casa il premio come miglior attore al British Independent Film Awards, al London Critics Circle Film Awards e agli Empire Awards. Divertente, amaro, lascia spazio a più di una riflessione e sicuramente non piacerà a tutti ma assolutamente da vedere. Chi ha letto il libro sarà magari deluso dal fatto che la storia sia stata un po’ stravolta ma questo è un film che si regge esclusivamente sul suo protagonista più che sugli sviluppi della trama e dato che, come già detto, la caratterizzazione di Robbo è stata eccellente, non c’è motivo di dispiacersi.
Ingmar Bèrghem
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Da Madeline
CULTURA, LIBRI