La nuova interfaccia di Final Cut Pro X 10.1 è in grado di nascondere le librerie per lasciare più spazio ai viewers.
Il nuovo Final Cut Pro X, versione 10.1, uscito ieri mattina su App Store, era proprio la versione mostrata da Phil Schiller alla presentazione di Mac Pro 2013. L’interfaccia grafica è leggermente cambiata, proprio come mostrato nella foto comparsa in anteprima sullo schermo del keynote di Ottobre. Ora il browser degli eventi (che è diventato Libraries, librerie) può essere nascosto sul display secondario assieme alle clip.
Questo sono le importanti novità di Final Cut Pro X 10.1 che sto ancora esplorando:
• Prestazioni di riproduzione ed elaborazione ottimizzate con dual GPU sul nuovo Mac Pro.
• Controllo video fino a 4K tramite Thunderbolt 2 e HDMI su computer Mac selezionati.
• Contenuto 4K compresi titoli, transizioni e generatori.
• Le librerie consentono di raccogliere più eventi e progetti in un unico pacchetto.
• Apertura e chiusura semplificata di singole librerie per caricare solo il materiale necessario.
• Possibilità di importare i file multimediali in posizioni interne o esterne alla libreria.
• Backup automatico delle librerie su un’unità o un network specificati dall’utente.
• Le istantanee del progetto consentono di acquisire velocemente lo stato del progetto per un versioning rapido.
• Controlli per la dissolvenza audio in canali audio individuali della timeline.
• Possibilità di aggiungere velocità di ritemporizzazione precise inserendole numericamente nella timeline.
• Opzione di ritemporizzazione senza ondulazione.
• Sostituzione e ritemporizzazione in un passo.
• Dimensioni personalizzare dei fotogrammi del progetto.
• Modifiche mostrate su tutti i tipi di clip.
• Comando “Join Through Edit” per rimuovere i tagli a lametta dai clip nella timeline.
• Separazione dell’audio dei clip multi-camera nella timeline per la modifica separata di audio e video.
• Modifiche a video o audio nella timeline usando i clip multi-camera come sorgenti.
• Strumento Lametta e spostamento audio in tagli a J e L.
• Scorrimento dell’audio con tagli a J e L.
• Possibilità di nascondere il browser per guadagnare spazio su schermo per la visualizzazione.
• Supporto nativo per file .MTS e .MT2S di videocamere AVCHD.
• Indicatori multimediali sui clip sorgente.
• Prestazioni migliorate per progetti di grandi dimensioni.
• Prestazioni migliorate durante la modifica o l’aggiunta di parole chiave in più clip alla volta.
• Possibilità di spostare, copiare e incollare facilmente più fotogrammi chiave.
• Opzione di animazione lineare con effetto Ken Burns.
• Stabilizzazione immagine migliorata con la modalità Tripod e InertiaCam.
• Importazione di foto dai dispositivi iOS.
• Controlli della qualità di riproduzione e proxy accessibili dal menu di visualizzazione.
• Supporto per i metadati di immagini verticali o orizzontali nelle immagini fisse.
• I parametri effetto, font e dimensioni di testo sono adesso inclusi nei metadati XML.
• Supporto migliorato per l’aumento dei contenuti multimediali e la modifica durante acquisizione.
• FxPlug 3 con interfacce personalizzate e supporto per dual GPU.
• API per le operazioni personalizzate di condivisione mediante software di terze parti.
• Condivisione diretta su YouTube con risoluzione 4K.
• Condivisione diretta sui siti cinesi di video Youku e Tudou.
• Traduzione in spagnolo.
Quest’ultima novità mi lascia alquanto perplesso. Siccome sono abituato ad utilizzare FCPX in inglese, non vorrei mai arrivasse una traduzione in italiano. Tuttavia Aperture è già disponibile da tempo in varie lingue, ma non in italiano. Una traduzione che forse costerebbe troppo ad Apple in rapporto ai benefici sulle vendite del programma.
A proposito… e Aperture? Il programma di organizzazione e foto ritocco si conferma la pecora nera negli interessi di Apple. Ieri mattina sono usciti aggiornamenti di Motion, Compressor (interfaccia grafica completamente nuova), Logic Pro X e MainStage. Nessuna notizia su Aperture e il promesso aggiornamento per Mac Pro 2013.