Magazine Rugby
Distratti ed assobiti dalla finale del mondiale e dal successivo "calo degli zuccheri" rugbistici, ci siamo persi le semifinali nel weekend, dove i due team di casa si sono guadagnati l'accesso alla finale. I Lions battendo Western Province 29-20, gli Sharks sconfiggendo i Cheethas per 20-13. Non avendole viste, non siamo in grado di commentarle granchè.
I Lions non cedono all'emozione, controllano la gara (19-9 a fine del primo tempo) e passano con due mete, dell'estremo ventenne Jaco Taute e dell'ala di lungo corso Michael Killian a cavallo dell'intervallo, contro una tardiva del centro Juan deJongh al 70'. I Lions col solo CJ Van der Linde nazionale e Butch James in panca (ma con l'ex campione del mondo Wikus Van Heerden) segnano le mete nei momenti cruciali; WP invece rimane in gara solo grazie al piede del giovane rivelazione dell'anno Dimitri Catrakilis (15 punti) pur contando oltre a DeJongh partito dalla panca, sui nazionali Schalk Burger, Bryan Habana, Jean De Villier, Jaque Fourie e Gio Aplon più Louw in panchina. Gli risponde l'altro giovanissimo apertura Elton Jantjies, che tiene in panca James fino al 77' (in più entra come centro) segnando di 19 punti al piede.
Anche a Durban finisce due mete a una, dei due nazionali Tendai Mtawarira e Odwa Ndungane all'inizio del secondo tempo per i padroni di casa, contro quella dell'estremo Hendrik Daniller segnata attorno alla mezz'ora. L'andamento della gara è però completamente diverso: dominio della franchigia del Free State nella prima parte, quando i Cheethas si portano fino allo 0-13 alla mezz'ora, 3-13 all'intervallo. Dopo però si spengono e gli Sharks impiegano un quarto d'ora della seconda frazione per passare in vantaggio dopo la seconda meta. Patrick Lambie trasforma entrambe le punizioni e marca due penalty, come Johannes Goosen che trasforma anche l'unica meta dei Mielies. Nel campo Sharks titolari anche i fratelli DuPlessis, Willem Alberts, Ryan Kankowski, più Jean Deysel; Fred Michalak deve uscire alla mezz'ora, rimpiazzato dall'ala Mvovo e dal giovane Lambie nel ruolo.
E adesso arriva la finale, che sarà arbitrata dal Lawrence giusto, il sudafricano Mark non il neozelandese Bryce (ma come faranno i neozelandesi a primeggiare, mi son sempre chiesto, arbitrati veramente male come son quasi sempre stati?).
La cosa curiosa è che Lions e Sharks si sono sfidate nella storia in quattro finali di Currie Cup, tutte negli anni '90, due volte a Johannesburg e due a Durban, e ha sempre vinto la squadra fuori casa.
1992: MTN Golden Lions 13 The Sharks 14 - Johannesburg
1993: MTN Golden Lions 21 The Sharks 15 - Durban
1996: MTN Golden Lions 15 The Sharks 33 - Johannesburg
1999: MTN Golden Lions 32 The Sharks 9 - Durban
Il 1999 è per l'appunto l'ultima Currie Cup vinta dai Lions; per trovare l'ultima vinta in casa bisogna risalire addirittura 61 anni fa, quando si chiamavano ancora Transvaal (come saprete, la Currie Cup è il torneo a squadre più antico del mondo ancora giocato). Il tutto ha un sapore molto anni '90, quando le due si sfidavano a ripetizione e i Lions portavano a casa tre titoli su dieci. Poi nel nuovo Millennio ancora niente, anche se nel 2002 arrivarono in finale, persa coi dirimpettai Blue Bulls.
Gli Sharks invece sono i campioni in carica e puntano al back-to-back, cosa che curiosamente gli riuscì già proprio battendo i Lions a Johannesburg nel 1996.
I due team presenteranno le medesime squadre delle semifinali: esperienza contro entusiasmo, ma i giovani li ha anche la franchigia del Natal (Lambie su tutti, ma ance il mediano Conrad Hoffman ha 23 anni); tra i Lions, a fianco dei giovani come Taute e Jantjies, non mancano le vecchie rocce rotte a mille tenzoni: i già citati Van Heerden e Killian, LaGrange, Van Rensburg, Cobus Grobbelaar, Butch James ...
Nella giornata si disputeranno anche le finali dei massimi tornei sudafricani Under19 (Golden Lions vs. Blue Bulls) e Under 21 (Blue Bulls vs. The Sharks).
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Golf: nell’Open di Spagna i Molinari partono 46esimi
Alessandro Tadini è al 17° posto con 70 (-2) colpi dopo il giro iniziale dell’Open d Spagna (European Tour) che si sta svolgendo sul percorso del Real... Leggere il seguito
Da Sportduepuntozero
SPORT -
Sudafrica: McCarthy aggedito a Johannesburg
SUDAFRICA. Momenti di paura per l'ex attaccante della nazionale sudafricana Benedict "Benni" McCarthy aggredito e rapinato da tre malviventi a Johannesburg. L'e... Leggere il seguito
Da Pablitosway1983
CALCIO, SPORT -
Olanda-Spagna 2-0, né furie né tiki-taka: la triste roja di Del Bosque
OLANDA-SPAGNA 2-0. A Madrid, oggi, scambierebbero ancora l'1-0 di Johannesburg firmato da Iniesta con l'1-5 del Mondiale in Brasile e lo 0-2 di stasera ad... Leggere il seguito
Da Pablitosway1983
CALCIO, SPORT -
Primera División Argentina: Central puntero, spettacolo a Sarandí
PRIMERA DIVISION. Il Rosario Central non molla un colpo: il goleador Ruben non perdona, los Canallas sconfiggono di misura il Temperley e si confermano primi... Leggere il seguito
Da Pablitosway1983
CALCIO, SPORT -
Golf: in Sudafrica Edoardo Molinari chiude 60°
Il sudafricano Trevor Fisher jr ha dominato nell’Africa Open dove si è imposto con 264 colpi (69 68 63 64, -24), ben cinque di vantaggio sull’inglese Matt Ford... Leggere il seguito
Da Sportduepuntozero
SPORT -
Golf: nel Joburg Open torna in campo Edoardo Molinari
Edoardo Molinari, Renato Paratore, Andrea Pavan, Alessandro Tadini, Marco Crespi e Francesco Laporta, che ha la ‘carta’ per il circuito sudafricano, saranno in... Leggere il seguito
Da Sportduepuntozero
SPORT