Spagna e Olanda sono state multate per il comportamento violento tenuto dai giocatori delle due Nazionali nella finale dei Mondiali 2010. La federazione olandese è stata sanzionata dalla Fifa con un'ammenda di circa 11.000 euro. La Spagna campione del mondo, invece, dovrà pagare circa 7300 euro.
La gara, terminata 1-0 per le Furie rosse con gol nei supplementari di Iniesta, si segnalò per il gran numero di sanzioni disciplinati nonostante le critiche all'arbitro Webb ( "Sono state le due ore più difficili della mia carriera - ha detto qualche giorno dopo il fischietto al Sun - Sono fisicamente e mentalmente provato).
Furono ben 14 i cartellini estratti dal direttore di gara: ammoniti Van Persie, Van Bommel, De Jong, Van Bronckhorst, Van der Wiel, Puyol, Sergio Ramos, Capdevila e Xavi per gioco scorretto, Robben e Mathijsen per proteste, Iniesta per comportamento antiregolamentare. A questi deve aggiungersi il rosso rimediato da Heitinga per doppia ammonizione.
A dire il vero, furono soprattutto i calciatori 'orange' a mettere in pratica un gioco duro al limite del regolamento per l'intero match.