Montepaschi Siena - Bennet Cantù 100-75 (McCalebb e Lavrinovic 15; Mazzarino e Ortner 12)
Ovviamente soddisfatto della prestazione dei suoi Simone Pianigiani:
Bella partita, ben giocata, come raramente succede nelle finali e soprattutto a metà giugno quando si è così stanchi. Partita giocata molto bene nei due lati del campo, anche bella da vedere direi. Ora siamo 1-0 ma non cambia nulla, è una serie al meglio delle 7 quindi è ancora lunghissima. Sappiamo che devi poi saper vincere anche quando non fai canestro, quando si comincia a camminare e non si riesce a giocare la propria pallacanestro. Oggi ci siamo fatti trovare pronti, come abbiamo sempre fatto in questi playoff, ma già da gara-2 cambierà tutto e dovremmo essere pronti ad affrontare quello che ci verrà proposto contro.
Coach Trinchieri rimane ottimista, anche alla luce di quello visto in gara-1:
“Prima partita archiviata. Vince Siena largamente, divario che onestamente non cambia di una virgola la serie. La nostra più grande pecca è che, al 34esimo, al termine di un nostro buonissimo rientro che ci aveva messo davanti a una gara completamente differente, dopo un time-out di Siena ci siamo completamente disuniti. In quel momento la sfida si è decisa. Nel quarto iniziale Lavrinovic ha realizzato il primo break, però sul –9 palla in mano mi sembra che il match fosse veramente ancora aperto. Quello è stato un errore capitale. Per giocare queste partite la cosa fondamentale è coniugare un grandissimo sforzo a livello di energia fisica con un enorme sforzo mentale. Noi per 35 minuti siamo stati perfetti per quanto riguarda l’intensità, ma in tre o quattro situazioni non siamo stati in grado di unirla con la capacità di comprendere le situazioni. A questo livello, che è quello più alto da noi mai raggiunto, non basta. E’ una cosa veramente semplice“.