C’E’ UN PROBLEMA DI VIOLAZIONE DELLA CONCORRENZA?
Essendo a tutti gli effetti una banca, gli era consentito, ma ha utilizzato quei prestiti di favore per prestare, a sua volta, denaro ai clienti a tassi di interessi più bassi rispetto al mercato finanziario per l’acquisto di nuove vetture”.
Secondo Borghezio, “Questo appare di fatto un sussidio mascherato al settore automobilistico, che può generare distorsioni nella concorrenza interna”.
A tal proposito Borghezio rivolge alla Commissione i seguenti interrogativi:
“ - La Commissione non ritiene queste operazioni tali da compromettere la libera concorrenza del mercato interno e generare distorsioni?
- La Commissione è a conoscenza se altre case automobilistiche abbiano attuato la stessa strategia?
- Nel caso così non fosse, la Commissione non ritiene che le altre case automobilistiche possano essere penalizzate in termini di concorrenza”?
On. Mario Borghezio Deputato Lega Nord al P.E source