Recentemente, sono stata invitata da due amici artisti a partecipare al finanziamento di alcuni loro progetti: Il primo, volto a realizzare l’incisione di un album discografico e il secondo a finanziare la partecipazione ad una mostra. Incuriosita da queste campagne di “finanziamento partecipativo”, mi sono ritrovata ad interrogarmi sulle dimensioni, le ragioni e gli obiettivi del fenomemo.
Il finanziamento partecipativo: una nuova tendenza sempre più in voga
Avete già sentito parlare di “Crowdfunding”? letteralmente “finanziamento dalla folla”, si tratta di una nuova soluzione di finanziamento fuori dall’ordinario, che, tramite piattaforme internet, permette di raccogliere i fondi necessari per lo sviluppo dei progetti più svariati.
Cos’é importante sapere sul Crowdfunding?
✓ Le piattaforme di Crowdfunding fungono da intermediario tra creatori ed investitori.
✓ Il prezzo da raggiungere viene fissato, dall’ideatore del progetto o dal sito Web in questione, prima che la campagna abbia inizio; un importo che generalmente include i costi di fabbricazione, di distribuzione ed il costo della campagna di promozione.
✓ Qualsiasi persona adulta puo’ proporre il proprio progetto. Tanto piu quest’ultimo sarà coerente ed originale, maggiori saranno le possibilità di raccogliere fondi, fino al raggiungimento del totale finanziamento del progetto.
✓ Qualora decidiate di partecipare al finanziamento del progetto, qualunque sia l’importo del vostro contributo, beneficierete di un compenso liberamente determinato dell’ideatore del progetto. Potrete ad esempio ricevere la copia di un dipinto, essere invitato alla prima serata organizzata per l’esposizione di un’opera d’arte o vincere uno shooting fotografico!
✓ Per noi di ArtDeco-Online la forma di finanziamento più interessante é senza dubbio il crowdfunding artistico.
La nostra attenzione si é soffermata in particolare su tre siti web, che abbiamo deciso di riportare qui di seguito:
Il più diversificato
KisskissBankbank offre una piattaforma alternativa dedicata all’universo della creatività, volta a favorire la raccolta di fondi per la relizzazione di progetti originali ed innovativi.
Questa piattaforma di crowdfunding culturale appare suddivisa in diverse categorie di progetti: Libri&Pubblicazioni, Film&Video, Fotografia, Moda e molti altri.
A partire da una posta di base, fissata a 1 Euro, é possibile ricevere in cambio vari compensi e seguire l’evolversi del progetto del vostro “prescelto”. Anche in questo caso, come per tutte le piattaforme di crowdfunding, é l’ideatore del progetto che detiene la totalità dei diritti sulla proprietà intellettuale.
http://www.kisskissbankbank.com/en
Il più esperto
Art For My Century è il primo sito di finanziamento partecipativo dedicato all’arte contemporanea. La particolarità di questa piattaforma sta nel fatto che il prezzo di ogni progetto é fissato a ben 10000 euro! Tale somma viene utilizzata per provvedere alle spese di produzione legate all’organizzazione dell’esposizione, all’acquisto di spazi pubblicitari, all’assunzione di un addetto stampa e alla promozione dell’artista. Artformycentury si prefigge come missione di scovare e far conoscere grandi talenti, ma esige da parte dell’artista un alto livello di qualità artistica. Tra i partner della piattaforma ritroviamo lo Spazio Pierre Cardin, la Parson-Paris school of art, Artistik Rézo, la Galleria 1161 e Fine Art tv, e stando ad alcune voci, altri grandi nomi potrebbero aggiungersi alla lista entro la fine dell’anno prossimo.
http://www.artformycentury.com
Il più creativo
Tra i vari siti di crowdfunding spicca questo piccolo gioiello: Designer Prod, una culla vibrante di idee e concetti, il cui obiettivo consiste nel far conoscere i nuovi talenti del mondo del design. Il principio di Designer Prod differisce leggermente dagli altri perché ogni progetto viene prima messo ai voti. Se il prodotto é approvato all’unanimità dai vari internauti, si può allora passare alla tappa seguente: il finanziamento. Tutti coloro che vorranno finanziare la creazione di un promettente designer divverrano quindi cooproduttori del progetto e, una volta raccolto il budget desiderato, il team di Designer Prod si farà carico della produzione, della distribuzione e della promozione del prodotto.
Un esempio? I dessous de plat « Oups » di Romain Petit. La creazione di questo designer francese che ha riscosso un grande successo, é stata infatti interamente finanziata dagli internauti: grazie a 190 coproduttori che hanno versato 25 euro ciascuno, é stato possibile raccogliere in meno di 2 mesi un budget di 7650 euro, utilizzato per la produzione dei primi 2000 pezzi.» http://www.designerprod.com
★… Alessia …★