Fincantieri, tra i primi gruppi cantieristici al mondo, insieme con la Scuola Politecnica dell’Università di Genova, promuove la Innovation Challenge, un bando di gara finalizzato alla selezione di progetti in ambito di innovazione tecnologica navale destinati all’industrializzazione.
L’iniziativa sarà finanziata da Fincantieri con un investimento complessivo che potrà arrivare fino a 500 mila euro.
La cooperazione sarà focalizzata a valorizzare e sviluppare le migliori idee provenienti dall’università per tradurle in innovazioni di prodotto sui temi più critici per la competitività, quali la riduzione del costo e del peso di prodotto, la qualità percepita, l’aumento dell’efficienza energetica e la massimizzazione del carico pagante, ovvero l’insieme delle attività che garantiscono un ritorno economico alle società armatrici.
La prima fase del bando prevede una call for ideas tra i 5 dipartimenti della Scuola politecnica di Genova a partire dalle aree indicate da Fincantieri. Saranno quindi individuate 6 proposte che verranno approfondite nei 3 mesi successivi con un fondo di 15 mila euro ciascuna. I due progetti ritenuti più interessanti sotto il profilo dell’innovazione saranno sostenuti e finanziati fino a 200 mila euro ognuno e saranno condotti fino alla fase di industrializzazione.Fincantieri avrà il compito di valutare idee e progetti e garantire il finanziamento del bando, mentre la controllata Cetena (Centro per gli studi di ricerca di tecnica navale), oltre a collaborare alla valutazione, sarà preposta al coordinamento delle attività e al presidio industriale in fase di industrializzazione. La griglia di valutazione utilizzata prediligerà la qualità scientifica e tecnologica, (solidità e qualità degli obiettivi, efficacia della metodologia) e i risultati (impatto su sistema Fincantieri, applicabilità al prodotto).
La Scuola Politecnica di Genova fungerà da bacino delle idee e sarà coinvolta tramite i suoi Dipartimenti nella realizzazione dei progetti selezionati.
Innovation Challenge si pone nel quadro di una serie di iniziative promosse da Fincantieri nel campo dell’Open Innovation, un modello di collaborazione tra imprese e strutture di ricerca che si è affermato negli ultimi anni soprattutto nei settori a più alto tasso di innovazione, come ICT e Biotech, e nei paesi più avanzati dal punto di vista tecnologico.
Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, ha dichiarato: “Questa collaborazione rappresenta un passo molto importante per consolidare e rilanciare la leadership tecnologica di Fincantieri. Siamo i primi in Italia ad adottare il modello dell’Open Innovation in un settore tradizionale come quello navale, che resta caratterizzato da una produzione ad altissima specializzazione. Siamo certi che questa iniziativa rafforzerà il nostro legame con il mondo dell’alta formazione e la diffusione di una più consapevole cultura di impresa anche nel mondo accademico, fattori fondamentali questi per valorizzare il patrimonio di conoscenze e il know-how disponibile nel nostro Paese”. Bono ha poi concluso: “Per tale motivo siamo pronti ad estendere tale collaborazione anche con altre Università”.
Giacomo Deferrari, Rettore dell’Università di Genova, ha detto: “Ritengo fondamentale che le Università abbiano un rapporto stretto e costante con il mondo produttivo. La collaborazione con il mondo dell’economia diventa ancor più fondamentale in un momento di crisi del sistema economico. L’accordo che sottoscriviamo con Fincantieri rappresenta evidentemente un esempio di buona pratica; si incontrano da una parte uno dei primi gruppi mondiali del navale e dall’altra una delle eccellenze nel campo della formazione e della ricerca. Voglio personalmente ringraziare Giuseppe Bono e tutto il management di Fincantieri per la fiducia nei confronti della nostra capacità di investimento in ricerca e trasferimento tecnologico”.
Aristide Fausto Massardo, Preside della Scuola Politecnica dell’Università degli studi di Genova, ha detto: “L’idea della collaborazione maturata con Fincantieri è decisamente innovativa per l’Università e poter sviluppare insieme ad una azienda leader mondiale l’Innovation Challenge nell’ambito navale dove la nostra Scuola rappresentare un polo nazionale unico per storia e competenze è motivo di grande orgoglio. Sottolineo che l’approccio concordato rappresenta una grande sfida per i ricercatori dei Dipartimenti della Scuola politecnica che hanno ora una occasione unica per presentare le loro idee su un ampio spettro di aspetti tecnici e scientifici” Massardo ha poi concluso “ Sono anche certo che sapremo dare una risposta concreta all’azienda nei ristretti tempi previsti così come sono convinto che questo sarà un passo molto importante della collaborazione fra Fincantieri e la nostra Scuola ”.