Viking Ocean Cruises, società consociata di Viking River Cruises, leader mondiale nel settore delle crociere fluviali, e Fincantieri, leader mondiale nella costruzione di navi da crociera, hanno firmato un accordo per la costruzione di ulteriori due navi passeggeri più un’opzione per altre due.
Il relativo contratto sarà perfezionato allorquando tutte le condizioni tecnico-finanziarie saranno definite.
Le nuove navi saranno gemelle delle due unità già ordinate quest’anno. In linea con la strategia di Viking, focalizzata sull’esclusività del viaggio e delle località raggiunte durante la crociera, queste unità – con le loro 48.000 tonnellate di stazza lorda – saranno più piccole rispetto agli standard attuali.
L’accordo, che consolida il rapporto preferenziale tra Fincantieri e Viking, prevede anche una serie di iniziative congiunte per lo studio della propulsione a LNG (gas naturale liquefatto).Torstein Hagen, chairman di Viking, ha commentato: “Questo ulteriore ordine testimonia quanto sia stato forte l’interesse suscitato dalla nostra intuizione di concepire la crociera oceanica come viaggio esclusivo a bordo di navi di piccole dimensioni e dal grande valore aggiunto. Siamo molto entusiasti di avere Fincantieri come partner, dal momento che lavoriamo per riportare la destinazione al centro della crociera”.
Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, ha dichiarato: ” Siamo molto soddisfatti di intensificare la collaborazione con Viking e questo nuovo accordo dimostra la nostra capacità di competere sul mercato. Abbiamo fatto la nostra parte e auspichiamo che le istituzioni preposte per supportare l’esportazione possano continuare a sostenere anche quelle di questo settore, così strategico per l’economia nazionale “. Bono ha poi concluso: ” Auspichiamo altresì che il sindacato e i lavoratori si sentano fiduciosi per il futuro, dando il massimo impegno affinchè la nostra società possa essere sempre più competitiva. Senza questa determinazione i lusinghieri risultati raggiunti quest’anno, vale a dire sostanzialmente l’acquisizione di tutte le nuove navi da crociera prototipo ordinate nel 2012, difficilmente potranno essere mantenuti”.