Anche i film di cui vi parlo oggi sono un classico dei pomeriggi di Natale: la saga di Asterix.
Ma anche se non siete vecchie carampane come me, ne avrete sentito parlare almeno una volta, magari per qualche recente deludente film. Io ho visto i film e i cartoni e, per quanto mi riguarda, il film non è riuscito nemmeno lontanamente a mantenere lo spirito dei cartoni animanti e del libro, che invece sono estremamente simili: ossia divertenti e piacevoli ma non del tutto alieni dall’essere graffianti e reali.
Guardate questa scena, che io cito spessissimo sul lavoro, e ditemi se non capita anche a voi di sentirvi così …..
Infine, due piccole annotazioni di lingua: il famoso “S.P.Q.R , Sono Pazzi Questi Romani” fu idea del traduttore italiano, datosi che il gioco di parole in francese non sarebbe stato possibile. Ma per un gioco di parole guadagnato, ne abbiamo persi tantissimi....
Tutti i nomi dei personaggi, infatti, hanno un senso preciso in francese: qui trovate le traduzioni di quasi tutti, ma io personalmente adoro che lo stregone sia “assicurazione contro tutti i rischi”. Cosa c’è di meglio della magia, per proteggersi da ogni rischio???
Il titolo, è un omaggio al capovillaggio Abraracourcix: che il cielo gli cada sulla testa, è la sua unica paura.