Finchè morte non ci separi...

immagine tratta dal web

Ricorderò il 2013 per  tante cose.
E lo ricorderò, anche, come l’anno in cui tante coppie di amici o di parenti si sono separate.
I motivi sono tutti diversi gli uni dagli altri.
Ho visto amiche piangere perchè Lui ha preferito un’altra vita.
Altre semplicemente mollare perchè non riuscivano ad affrontare un momento di difficoltà.
Poi  mi guardo in giro e vedo molte coppie che tengono duro: superano le crisi (perchè ci sono ed è inutile negarlo), che se uno dei due partner ha un problema gli stanno vicino, che superano l’arrivo di un figlio o anche due...coppie che trovano, nonostante tutto, un equilibrio sulla fune delle storie d’amore.
Stare insieme per sempre è essere equilibristi.
Occorre trovare incastri strani, spesso assurdi che al di fuori della routine quotidiana della famiglia non si potrebbero capire.
Ci devi credere.
Devi trovare ogni giorno un po’ di entusiasmo per sopravvivere alla noia di un rapporto fatto sempre delle stesse cose.
Devi avere qualcosa da dire...sempre.
Non dico che bisogna per forza stare insieme per sempre.
Questo no.
Però devi provarci.
Se ti sei sposato in Chiesa e hai pronunciato un voto
“in salute e malattia, in ricchezza e povertà”
ci devi credere davvero.
Ogni giorno deve pronunciare quel voto nella testa e dentro al cuore.
Io non sono sposata.
Il prossimo maggio saranno   10 anni che  io e Lui viviamo insieme.
Non è sempre facile.
Ed abbiamo avuto molte difficoltà.
Siamo stati in crisi.
E ci siamo innamorati di nuovo.
Per poi litigare alle 3 di notte (la carenza di notte fa sempre brutti scherzi)
Siamo ancora qui.
Non siamo la coppia perfetta.
Per niente.
Forse però abbiamo trovato un modo per innamorarci ancora ogni giorni.
Forse, semplicemente, ci scegliamo ogni giorno.
Molti mi chiedono quando mi sposerò.
Forse mai.
Non ne sento il bisogno.
Preferisco essere una coppia solida e non una coppia che ha recitato una formula in cui non ha creduto fino in fondo.