28 dicembre…3 giorni alla fine di questo anno tanto meraviglioso quanto impegnativo !
Doveva essere un anno importante, con il botto, l’anno dei 30…e così è stato!
Ho iniziato a fare bilanci finali da quando vivo all’estero…l’anno scorso (leggi qui) parlavo di come la nostra vita fosse cambiata e di come fossimo riusciti a stabilirci in Olanda, non senza difficoltà e problemi. Ma se non ci sono ostacoli che noia sarebbe?
Anni fa a una riunione buddista qualcuno mi disse “se la tua vita si muove è normale incontrare ostacoli!” e da quel giorno è diventato uno dei miei motti preferiti. L’anno scorso ci siamo mossi per ben 1000 km, trasferendoci in Olanda e iniziando la nostra nuova vita a Rotterdam.
Non contenti abbiamo deciso che il 2013 doveva essere un anno da ricordare ancora di più e così abbiamo fatto quella che considero l’impresa più importante e stratosferica della nostra vita: la maratona di New York!
Del 2013 ricorderò le sveglie all’alba (poche) per andare a correre, gli allenamenti dopo il lavoro o nei weekend, al freddissimo inverno olandese che non ci ha dato tregua. Ricorderò gli infortuni e i pianti per la paura di non farcela. Ricorderò tutto ciò che precede la maratona, il cambio radicale di uno stile di vita, l’attenzione all’alimentazione e alle ore di sonno…ma soprattutto ricorderò quel 3 novembre, quell’emozione che ha iniziato a salirmi alla gola dal momento in cui ho visualizzato l’arrivo in Central Park il giovedì precedente, le lacrime che hanno iniziato a uscire quando dopo 6 ore sono riuscita a superare il traguardo. Ricorderò le urla degli spettatori che ripetevano il mio nome “GO ALESSIA GO!”, i canti gospel, il suono dei tamburi, il fruscio degli applausi, i cartelloni preparati i giorni prima per sostenere i 50 mila runners partecipanti…per 6 ore mi sono sentita una rockstar e questa sensazione difficilmente me la dimenticherò.
Nel 2013 la nostra vita in Olanda si è stabilizzata, i nostri contratti di lavoro sono stati rinnovati e dopo il primo anno di assestamento ci sentiamo un pò più a casa. Abbiamo amici con cui passiamo il nostro tempo libero e con cui viaggiamo. Si perchè il 2013 è stato anche un anno di viaggi: Parigi, Oslo, Dusseldorf e ovviamente New York e Toronto.
Grazie 2013 per le esperienze che ci hai fatto vivere!
Rilanciamo per un 2014 ancora più bello! Stefano correrà la maratona di Rotterdam mentre io mi concentrerò sui 10 km sperando di diventare un pò più veloce e soprattutto cercherò di buttare giù questi fastidiosissimi chili di troppo!
Contiamo di viaggiare ancora tanto, magari tornare a New York che ci ha rapiti il cuore e di riuscire a comprarci una casetta tutta nostra, magari senza le “assurdità” architettoniche olandesi (giuro che prima o poi scriverò un post a riguardo!)
Continueremo a passare più tempo possibile con i nostri amici, la nostra famiglia acquisita, costruendo sempre di più legami forti e speciali!
…e ovviamente continueremo a sopportarci e supportarci a vicenda…sperando che anche voi che ci leggete facciate lo stesso
Alessia