Anche la 2011 è andata. Calda, bollente. Abbiamo iniziato il 29 di agosto con temperature africane, cercando di portare l'uva in cantina solo al mattino presto e la sera tardi. Abbiamo finito il 5 ottobre con l'ultima carro di Montepulciano che "alzava" 22,5 babo (quasi 16 gradi potenziali in alcool).
La totale mancanza di acqua fra il 26 luglio ed il 14 settembre ha, però, fatto tenere le acidità.
Annata strana, dunque, tutta da verificare. Più squilibrati i rossi, apparentemente molto interessanti i bianchi. Vedremo in inverno il risultato del solito maniacale lavoro. Quel che è certo è il calo del 30/35% della produzione.
Ora si riposa un pò (si fa per dire), prima della trasferta americana.