La nostra politica, o forse è meglio dire, i nostri politici non finiscono mai di stupirmi. Bandiere che vanno e vengono, girano, cambiano a seconda dei venti. La destra che va sinistra, la sinistra centrista che cola a picco ogni volta che si presenta. Ho perso davvero la speranza di ritrovare il famoso “bandalo della matassa”. Tant’è vero che l’altra mattina in albergo, concentrati e stimolati dal magico momento della colazione, ci è balenata una domanda colma di concretezza: quanto tempo deve trascorrere affinchè i neo eletti possono usufruire di pensioni? Domanda interessante in periodo di crisi di Governo come quello che sta attraversando l’attuale e soprattutto per capire se si arriva al panettone, se si vota a marzo.
Poi è arrivato il video di Fini, nel pomeriggio. Pare un dietro-front, si scrive, si dice ovunque. E’ la notizia del giorno e forse è la risposta che ci mancava: si aspetta la primavera così i neo eletti (pure i finiani) sono a posto con l’Inps. O forse è solo la mancanza di accuse o attacchi a Berlusconi nelle parole contenute nel video di Fini, che fa notizia.