Non sono in tanti a credere che Berlusconi ce la farà. Noi tra quelli, e siamo in buona compagnia. Prima o poi lo “capiranno” anche i sondaggi del Cavaliere.
(IRIS) – ROMA, 11 FEB - Hosni Mubarak non è il primo politico a finire sotto la lente dei quotisti esteri e molto probabilmente non sarà neanche l’ultimo. Willam Hill quotava il suo addio alla presidenza egiziana entro settembre a 1,50. Ma la curiosità dei bookmaker esteri nelle vicende di politica internazionale spazia su un orizzonte molto vasto, che comprende anche l’Italia e le ultime vicissitudini di Silvio Berlusconi. Per l’irlandese Paddy Power, nella scommessa sul prossimo leader a lasciare la poltrona – attualmente fuori lavagna – Silvio Berlusconi era a quota 3,75 e correva meno rischi soltanto del premier irlandese Brian Cowen dato a 1,50 e che proprio l’1 febbraio ha gettato la spugna e chiesto nuove elezioni. Se il Cavaliere decidesse davvero di dare le dimissioni, riferisce Agipronews, la sigla Bet1128 ha messo in fila i nomi dei possibili successori a Palazzo Chigi: gli indizi sono tutti su Tremonti come prossimo Premier, proposto a 1,75, seguito a 2,20 da Roberto Maroni e a 4,50 da Luca Cordero di Montezemolo.