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”La Fiorentina si è resa conto che non potrà trattenere Rossi, Giuseppe vuole andare a giocare ed al 99% cambierà squadra a gennaio’‘: parole forti e provenienti da Pastorello (agente dell’attaccante), che aprono a degli interessanti scenari di mercato in ottica-gennaio, e chiudono un’esperienza fatta di gioie e sofferenze, con sole 39 presenze ed i numerosi infortuni al ginocchio, ma anche 19 reti ed un ruolo da protagonista assoluto, almeno fino ai ko ed alla decisione di Paulo Sousa di non aspettare l’italiano.
D’altronde, quando in rosa hai un Kalinic in stato di grazia, un Babacar scalpitante, ed hai trovato le tue certezze con un 3-4-2-1 tutto corsa e possesso palla, è difficile ritagliare uno spazio da protagonista per un giocatore come Pepito, che ha dato il meglio da punta avanzata, ed in stagione ha sin qui deluso, con sole due reti in 14 presenze (668 i minuti giocati) tra Coppa Italia, Europa League e campionato, e pochissima continuità d’impiego: tante, troppe le panchine assaggiate da Rossi in quella che dovrebbe essere la stagione della sua rinascita, e così è maturata la decisione di lasciare la Fiorentina, per rilanciarsi altrove e tentare l’insperata cavalcata verso la convocazione ad Euro2016.
Rossi è dunque pronto a smettere i colori viola, ma quale sarà la sua destinazione futura? Corvino ha smentito l’interesse del Bologna, che gioca con un 4-3-3 nel quale Rossi sarebbe di difficile collocazione, e lo stesso Pastorello ha presto ridimensionato le voci sulla Sampdoria con un serafico ”Ferrero è simpatico, ma su Pepito c’è l’interesse di molti club italiani, spagnoli ed inglesi”: su tutti spicca il Betis Siviglia, che si è mosso per primo su Rossi, forse sfruttando la carta-Joaquin e memore delle 92 reti in 192 presenze col Villarreal, ma occhio alla suggestiva ipotesi-Real Sociedad, ed alla bomba rilanciata nelle ultime ore, che porterebbe l’italiano di Teaneck in Premier da protagonista.
Su Pepito, infatti, ci sarebbe nientemeno che il Liverpool di Jurgen Klopp, che cerca un giocatore per completare il suo attacco, ed avrebbe messo nel mirino lo stesso Rossi: chissà che non sia proprio la Premier la destinazione della punta 28enne, per riprendere un discorso lasciato sul nascere dopo le giovanili nel Manchester United e l’esperienza (deludente) al Newcastle, ma occhio anche alle big italiane, che potrebbero farsi ingolosire da un Rossi in prestito oneroso o a prezzo di saldi.
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