La finale che ti aspetti, quella delle nostre italiane, ha visto la Di Francisca vincere per 12-11 sulla Errigo. Nei primi due assalti la Di Francisca sembrava controllare la sua avversaria, ma tra la fine del secondo e l’inizio del terzo assalto la Errigo prende il sopravvento portandosi sull 11-8. Da qui il recupero della Di Francisca che porta l’incontro sul 11-11 ed all’extra time: Il minuto che la manda sul tetto del mondo con la stoccata del 12-11.
La vittoria delle italiane (Oro e Argento) è contornato dal Bronzo di una infinita Valentina Vezzali. A 38 anni e per la quarta volta consecutiva alle Olimpiadi la fiorettista di Jesi sale sul podio. Questa volta sul gradino più basso, ma dimostrando al mondo e soprattutto alla coreana Hyun Hee Nam, numero 2 del mondo, di che stoffa è fatta una campionessa infinita.
Valentina ha compiuto un autentico miracolo! Alla fine del terzo assalto, sotto di 4 stoccate e con la coreana in pieno controllo del match, la Vezzali riesce a toccare la coreana per 4 volte consecutive in 11 secondi. Ad un secondo dalla fine è pareggio, 12-12 e le due contendenti vanno all’extra time. 45 secondi di studio per Valentina che piazza il colpo vincente sulla Hyun Hee Nam.
Le dichiarazioni della Vezzali alla fine dell’incontro dimostrano lo spirito di una combattente nata: “Volevo fare quello che nessuna donna ha fatto alle Olimpiadi: vincere per quattro volte consecutive” e ancora: “Allungherò la carriera fino alle Olimpiadi di Rio 2016″. Dichiarazioni che non ti aspetti, dichiarazioni di una campionessa infinita.
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