Magazine Diario personale

Fiori di pesco

Creato il 07 marzo 2012 da Maris

Cara Lilli,

c'è stato un tempo in cui io e il mio tesoro avevamo una sorta di vita parallela alla realtà. Cioè, mi spiego meglio: è stato tanto tempo fa, prima che ci mettessimo insieme...eravamo amici, uscivamo il sabato sera con la stessa comitiva da mesi, ma poi da dopo l'estate avevamo iniziato a scriverci dei messaggini sul cellulare durante la settimana, sempre più frequentemente, con confidenza crescente e molto spesso la sera e al mattino sul presto.

Ed ecco: questo era il nostro mondo. Era un universo parallelo perchè nessuno dei nostri amici comuni sapeva fino a che punto fossimo arrivati, quanto ci stessimo legando pian piano, giorno dopo giorno. Nella realtà, per tutti intorno a noi eravamo due amici come tanti altri, nel nostro mondo eravamo due persone che stavano imparando a conoscersi sempre più profondamente e che soprattutto iniziavano a non poter fare a meno l'una dell'altra.

Io mi resi conto di amarlo con una specie di folgorazione, in un giorno di ottobre...ma ci vollero ancora settimane perchè anche lui arrivasse a maturare la consapevolezza dei suoi sentimenti e ad aprirsi completamente con me, coronando il sogno di un amore pienamente corrisposto.

Ho molti ricordi emozionanti di quel periodo intermedio, fra la semplice amicizia e l'amore, e tra tanti oggi ho ripensato a quando una sera, per la prima volta, lui scrisse in un messaggino una frase che lasciava trasparire un sentimento un pò diverso dal solito. Il suo saluto finale, infatti, fu: "Buonanotte, mia dolcissima Maris!" e la mia reazione a quelle parole semplicissime ma per me, già consapevole di amarlo, davvero importanti non potè che essere una poesia (che tenni per me, naturalmente, ma che lui ha poi letto in un secondo momento!)...

 

FIORI DI PESCO

Come si può descrivere

l'intensità di ciò che provo stasera?

Il mio cuore ha sussultato,

si è spalancato e sta respirando...

L'aria è intrisa di te,

della tua infinita dolcezza

che sa sorprendermi ogni volta di più.

Le tue parole sono qui, dentro me,

come un pesco in fiore in un prato,

nuvola rosa in mezzo al verde.

La mia anima, commossa,

piange lacrime di tenerezza

che, come gocce di rugiada,

imperlano i petali dei fiori di pesco.

(24/11/1999)

 


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