Febbraio è iniziato da qualche giorno, e anche se il cielo è plumbeo e le temperature sono basse -in questo momento sta nevicando- penso alla primavera. Ai bei colori delle bulbose fiorite, al dolce profumo dei giacinti.
Venduti in vasetti colorati che ne determinano il colore della fioritura, i giacinti possono essere coltivati anche in acqua.
La tecnica dell’idrocoltura nacque nell’Ottocento in Olanda per avere in casa dei bulbi fioriti in tempi brevi. Una moda di allora esportata in tutto il mondo ed ancora attuale. Per una composizione formale avvaletevi degli appositi vasi in vetro dal collo stretto creati appositamente per questa coltura. Riempite il vaso con acqua, adagiatevi il vostro bulbo facendo attenzione che non tocchi l’acqua. Curatene il livello! Il bulbo non dovrà mai toccare l’acqua. Aggiungete del carbone vegetale, un antibatterico, e ponetelo in luogo fresco e buio per 6/8 settimane. Quando le radici e la spiga floreale si saranno sviluppate, portatelo in veranda e successivamente in casa.Con la luce ed il calore inizierà a fiorire.
Nell’era del riciclo ho sostituito il vaso o la caraffa in vetro utilizzando la classica bottiglia di plastica per l’acqua.
Per realizzare questa composizione ho utilizzato dei bulbi di giacinto forzati cioè stimolati a fiorire, grazie alla permanenza in celle frigorifere. Presenti sul mercato ormai da anni , sono un valido aiuto per chi non vuole coltivarli nel metodo tradizionale. Ovvero: interrarli ad autunno in piena terra o nei vasi, ed attendere la primavera, nel caso di bulbose a fioritura primaverile, per averli fioriti.
Altre bulbose come: crocus, scille, muscari, tulipani, narcisi, amaryllis, si prestano bene per essere coltivati in acqua.
Da considerare però che, così facendo, i bulbi una volta sfioriti non sono più’ utilizzabili, in quanto stressati.
Altre idee con i giacinti:
il giacinto nell’arancia,
collane con i fiori del giacinto
cesto di bacche e giacinti
note colturali
Il giacinto, Hyacinthus, appartiene alla famiglia delle Asparagaceae ed è una bulbosa perenne, che cresce sulle montagne della Siria, Turchia e Libano. Tra le tre sole specie che comprendono il genere, Hyacinthus orientalis è la più coltivata per la sua fioritura, il suo dolce e intenso profumo e per la sua resistenza alle basse temperature.
In giardino scegliete una posizione di mezzombra e interrate i bulbi da novembre fino a metà dicembre in gruppi (5/7/9), contornateli di altre bulbose come scille, mini tulipani e crocus. Quando saranno fioriti sembreranno grossi e colorati mazzi floreali.