Si lo so forse è un po’ presto per pensare alle balconette. Ma il sole di oggi fa pensare che la primavera ormai sia alle porte e con lei la bella stagione.Il balcone della camera di Benedetta è rivolto a sud e nel tetto è stata ricavata un fioriera in rame dove poter posizionare vaschette o vasi. Fino ad un mese fa c’erano i ciclamini bianchi che facevano compagnia alla Lantana selowiana piantata la primavera scorsa.
L’inverno è stato mite e la lantana non ha sofferto. Ma anche il ciclamino – anche se preferisce la mezzombra- si è trovato benissimo con il sole dell’inverno. Ma ora il sole inizia ad alzarsi nel cielo, e i suoi raggi caldi lo potrebbero danneggiare. E’ ora di cambiare look al balcone. Avevo voglia di un vestito nuovo per la mia casa -gli appassionati del giardino mi potranno capire- e cosi ho visitato il solito garden!
Tra le numerose proposte primaverili ho scelto delle piante perenni che possono fiorire e colorare il mio balcone per un periodo di due mesi. Il colore giallo della facciata mi ha portato a scegliere dei bianchi, dei gialli e un leggero rosa.
Mi ha guidato l’amico esperto indirizzandomi sulla Primula obconica nel color bianco ma con il centro giallo, sulla Tiarella e sui bulbi di Narcissus Marieke. Un narciso alto, con una corolla importante e ovviamente giallo.
A casa ho formato le vaschette seguendo uno schema. L’intenzione è quella di avere un’alternanza ma non lineare. Se vi piace il mio stile, potete trovare lo schema cliccando qui 20160220_schema di vaschetta per balcone a sud. Ho scelto piante perenni, abbastanza alte in modo che svettino dalla grondaia e che fioriranno per due tre mesi e da sole.
E la lantana? E’ a farmi compagnia nel mio Spazio Corsi. Domani le cambierò la terra e poi la concimerò. L’ho posizionata vicino ai vetri per aiutarla a risvegliarsi. Mentre il ciclamino l’ho inserito nelle vecchie cassette in legno poste davanti alle vetrata. Il sole del mattino lo riscalda appena, una luce quasi da sottobosco, suo habitat ideale.