10 in carcere e 2 ai domiciliari, eseguite dalla Mobile fiorentina nei confronti di italiani e albanesi accusati di far parte di un gruppo dedito allo sfruttamento della prostituzione e al traffico di droga.
Gli investigatori hanno effettuato 40 perquisizioni, nel corso delle quali sono state sequestrate armi. Il gruppo era composto da albanesi, che reinvestivano nel traffico di droga i proventi dello sfruttamento della prostituzione.