I carabinieri del Nas di Firenze hanno posto fine ad un illecito traffico di farmaci pericolosi e vietati e bloccato una truffa ai danni del SSN
I carabinieri del NAS di Firenze, dopo due operazioni distinte in provincia di Prato, hanno posto fine ad un illecito traffico di farmaci pericolosi e vietati e bloccato una truffa ai danni del SSN.
Nel corso di un'ispezione effettuata presso una farmacia, in particolare, i militari hanno individuato diverse decine di confezioni di farmaci di classe 'A' (medicinali essenziali e per la cura di malattie croniche, a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale) private della fustella, rimossa dalla farmacista titolare dell'esercizio che aveva già richiesto al servizio farmaceutico regionale il rimborso per i farmaci di fatto mai dispensati.
Inoltre nel corso dell'attività sono state rinvenute pronte per la vendita 15 confezioni di medicinali scaduti, alcuni dei quali ad azione stupefacente. I farmaci, del valore di 2mila euro, sono stati sequestrati, denunciata la farmacista per truffa ai danni del SSN e commercio di farmaci scaduti.
In seguito ad una segnalazione pervenuta dalla dogana belga, i Carabinieri del Nucleo toscano hanno individuato inoltre un traffico di medicinali di produzione asiatica, importati tramite corriere e destinati ad essere distribuiti nell'ambito della comunità cinese.
L'indagine ha consentito di denunciare i destinatari delle spedizioni, 2 cinesi abitanti a Prato, per illecita importazione di farmaci ed esercizio abusivo della professione di farmacista, nonché di sequestrare 3 plichi contenenti un totale di 1600 confezioni di farmaci (antinfiammatori, antidolorifici, per la disfunzione erettile e pediatrici) con etichettatura in lingua cinese o completamente anonimi e privi di autorizzazione per l'immissione in commercio, per un valore di 15mila euro.