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Fischer fa la colomba, prudenza sui tassi Guadagnano il D...

Da Pukos
Fischer fa la colomba, prudenza sui tassi Guadagnano il D...

Fischer fa la colomba, prudenza sui tassi

Guadagnano il Dow Jones e lo S&P500, mentre scende il Nasdaq, colpa di Facebook ed Alphabet (Google), giù anche Microsoft.

La volatilità è in diminuzione, ma non è ancora tornata nella norma e probabilmente è destinata a salire. Oggi partenza in territorio negativo, ma subito prevalgono gli acquisti e si torna sopra la parità, poi una nuova discesa e per concludere di nuovo su.

Insomma un saliscendi continuo anche se il campo di variazione della seduta non ha superato il punto percentuale.

Gli indici, come suol dirsi in situazioni come quella odierna, sono risultati contrastati visto che il DJ e lo S&P500 hanno terminato sopra la parità, mentre il Nasdaq è rimasto appena sotto.

Oggi ha parlato a mercati aperti il Vice Presidente della Fed, Stanley Fischer, ed è stato parecchio prudente, ricordiamo che la Fed si riunirà la prossima settimana, quindi possiamo ritenere che anche per il mese di marzo non assisteremo ad alcun aumento di tassi, se ne parlerà più in là quando si avranno “le idee più chiare”.

Per il resto nessun dato macro, con il cambio euro/dollaro ancora in leggera salita, sembra quasi che il mercato non si aspetti granché giovedì da Draghi poiché se il cross Eur/Usd oltre 1,10 incorporasse  già un sensibile aumento del Qe europeo vorrebbe dire che l’economia americana si trova davvero in brutte acque.

Vogliamo essere ottimisti e ci attendiamo un progressivo calo del cambio Eur/Usd verso quota 1,05 nei prossimi giorni.

La notizia del giorno, però, è il Brent oltre quota 40 dollari, mentre il WTI ha sfiorato i 38 dollari, siamo sui massimi dell’anno.

Dow Jones (+0,40%) uno splendido trio sul podio: Chevron (+3,12%), Caterpillar (+2,65%) ed Exxon Mobil (+2,64%), sale anche Du Pont (+2,42%) su indiscrezioni di un interessamento da parte di Basf

Quarto ribasso consecutivo, e stavolta il calo è sensibile, per Nike (-3,28%) che potrebbe essere coinvolta in un brutto affare di corruzioni, momento non positivo anche per Visa (-2,65%) e Microsoft (-1,92%).

S&P500 (+0,09%) salgono Devon Energy (+3,78%), Monsanto (+3,02%) e Norfolk Southern (+3,00%) al quinto rialzo di fila

Titoli importanti sul fondo della classifica: Facebook (-2,45%), Alphabet (-2,39%) e General Dynamics (-2,18%)

Nasdaq (-0,19%) titoli del comparto farmaceutico in vetta alla classifica odierna, Endo Pharma (+5,04%), Alexion Pharma (+3,56%) e Illumina (+3,51%)

Ribassi “importanti” per Netflix (-6,00%), Expedia (-2,89%) ed Ulta Salon Cosmetics (-2,56%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


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