Fisco-evasori in FVG

Evasori, Udine patria dei furbetti “Pizzicati” in 135

16 febbraio 2012 —   pagina 21TRIESTE Il Friuli Venezia Giulia, conti alla mano, in materia di fisco e illeciti finanziari è tra le Regioni più virtuose d'Italia. Ma i furbetti sono di casa anche da noi. Per l'esattezza, nel 2011, sono stati individuati, acquattati in tutte e quattro le province, 242 evasori totali e 29 paratotali, con conseguente recupero a tassazione di 260 milioni di basi imponibili ai fini delle imposte dirette e Iva evasa per oltre 40 milioni. Il "nascondiglio" preferito dai "fantasmi" del fisco? La provincia di Udine. Qui le Fiamme gialle hanno pizzicato 135 evasori, mentre a Gorizia 54, a Trieste 49 e a Pordenone 33. Ecco alcuni dei risultati contenuti nel Bilancio operativo annuale 2011 della Guardia di Finanza del Tratto interamente dal Piccolo di Trieste-Fvg nel settore dell'evasione fiscale, degli illeciti economico-finanziari e della crimanlità organizzata, resi noti ieri dal comando regionale delle Fiamme gialle. Complessivamente, le verifiche e i controlli fiscali condotti nel 2011 dalla Guardia di Finanza in Friuli Venezia Giuliano state state oltre 3.600, consentendo di recuperare imponibili Irpef per oltre 420 milioni di euro e Iva per 80 milioni. Ma le "vittime" della guerra ai furbetti non finiscono qui. Sono stati infatti circa 30mila i controlli a scontrini e ricevute fiscali (più oltre 12mila su strada) con l’accertamento di oltre 1.400 irregolarità. Le mancate emissioni sono state del 9% in provincia di Pordenone, del 7% a Trieste, del 6% a Gorizia e del 4% a Udine. All’Agenzia delle Entrate sono state avanzate 93 proposte di applicazione di misure cautelari a garanzia dei crediti erariali e sono stati ottenuti dall’Autorità giudiziaria 23 provvedimenti di sequestro per equivalente di beni per una valore complessivo di circa 2,3 milioni. Questi i risultati sul fronte - caldissimo - dell'evasione fiscale. Ma i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza hanno riguardato molti altri ambiti. A partire da quello sul lavoro sommerso. Il contrasto al "nero" ha portato all’individuazione di 1.062 dipendenti irregolari, con denunce a 115 datori di lavoro: 702 sono stati scoperti a Gorizia, 186 a Udine, 130 a Pordenone e 44 a Trieste. I settori maggiormente interessati alle irregolarità sono stati l’edilizia, la cantieristica, i servizi di ristorazione. Altro capitolo, quello della criminalità. Sono stati 112 gli interventi antidroga condotti nel corso del 2011, con la denuncia di 128 responsabili, 56 dei quali arrestati. (e.c.)http://ilpiccolo.gelocal.it/